La Digital Strategy è un piano d’azione che definisce in che modo un’azienda può sfruttare le opportunità offerte dalle tecnologie digitali per raggiungere i propri obiettivi di business.
Si tratta di una pianificazione che suggerisce le linee guida strategiche da seguire, le tattiche con cui scendere in campo, le azioni tecniche da implementare e gli strumenti da utilizzare affinché il brand possa ricavare concreti e misurabili vantaggi dagli investimenti nelle tecnologie digitali.
Definire una Digital Strategy efficace è un’operazione complessa, che richiede competenze eterogenee e la compresenza di differenti analisi, valutazioni e strumenti.
Come elaborare una Digital Strategy
La prima cosa da fare è procedere con un’attenta analisi di mercato, che indichi lo status quo del settore di riferimento, i competitors con cui fare i conti, i possibili vantaggi competitivi, gli elementi a cui è necessario prestare attenzione.
Altrettanto importante sarà poter fare affidamento su di una puntuale analisi SWOT, uno strumento di pianificazione strategica che consente di analizzare i punti di forza (Strenghts), i punti di debolezza (Weaknesses), le opportunità (Opportunities) e le minacce (Threats) di un’azienda, di una strategia, di un progetto.
Irrinunciabile sarà anche un’approfondita analisi del target di riferimento: chi sono le persone a cui l’azienda si rivolge? Con chi parliamo? Chi acquista i nostri prodotti o servizi? Quali sono le caratteristiche di queste persone?
Quali le abitudini di acquisto, le esigenze, i bisogni, i gusti e i desideri? Conoscere le persone a cui ci rivolgiamo è fondamentale per poter conquistare la loro attenzione, per far sì che siano propense ad ascoltarci e per assicurarci che comprendano correttamente il nostro messaggio.
Fondamentale, inoltre, è conoscere nel dettaglio gli strumenti digitali che il brand utilizzerà per raggiungere i suoi obiettivi di business. Su quali tecnologie dovrà fare affidamento? Quali sono le caratteristiche di tali tecnologie? Quali vantaggi e opportunità assicurano? Quali le possibili minacce da cui stare alla larga?
Dopo aver analizzato tutte le informazioni e i dati a disposizione, il Digital Strategist elabora un piano d’azione orientato allo specifico obiettivo di business dell’azienda, definendo come e quando utilizzare i differenti strumenti digitali, allocando il budget a disposizione, stabilendo i risultati da raggiungere e le metriche con cui valutare il successo o l’insuccesso della strategia pianificata.
Strada facendo, infatti, è fondamentale analizzare i risultati raggiunti e adattare di conseguenza la strategia digitale.
A cosa serve la Digital Strategy?
La Digital Strategy fornisce le preziose linee guida che ogni professionista specializzato che collaborerà con l’azienda dovrà seguire. In particolare stabilisce:
- Le architetture tecnologiche che l’azienda utilizzerà;
- Le innovazioni da introdurre;
- Gli obiettivi e i risultati da raggiungere;
- Il timing da rispettare;
- L’allocazione del budget;
- La strategia da seguire;
- In che modo gestire le relazioni con il mercato e con i clienti;
- Come promuovere prodotti e servizi nel mondo digitale;
- Il piano di marketing e le linee guida che dovranno rispettare i professionisti che si occuperanno della gestione dei diversi strumenti digitali: sito web e e-commerce, SEO, SEM, Social Network, blog, e-mail marketing, app, bot, digital PR, influencer marketing.
Quali sono i ruoli della Digital Strategy
La Digital Strategy ha diversi ruoli fondamentali per un brand:
- Gestisce e coltiva la brand reputation;
- Assicura visibilità e notorietà;
- Definisce i canali digitali con cui incontrare il giusto target di riferimento;
- Uniforma le iniziative di marketing, di promozione e di comunicazione;
- Si occupa di fidelizzare i clienti acquisiti e di conquistarne di nuovi;
- Definisce le modalità di intervento nel mondo digitale;
- Definisce in che modo occorre intervenire in caso di crisi e aiuta a farlo tempestivamente;
- Analizza i risultati e adegua il piano strategico.
Digital Strategy e Marketing offline: in che rapporto?
Viviamo in una società in cui il mondo digitale ha pervaso la nostra quotidianità e farne a meno è impossibile e impensabile. I brand stanno adeguando le proprie strategie di marketing e di comunicazione, si avviano alla trasformazione digitale con l’obiettivo di ottenere cospicui e importanti vantaggi dai loro investimenti e di ottimizzare le risorse impiegate.
Cambiano le modalità di acquisto e di vendita, cambiano le modalità di interazione e di comunicazione, cambiano i servizi e si adeguano i prodotti. In questo contesto pervaso dal digitale, che ruolo spetta al Marketing Offline?
È giunto al suo inesorabile declino o può e deve essere rivalutato, adeguandosi al nuovo?
La verità è che le strategie di marketing che meglio riescono sono quelle capaci di integrare online ed offline, comunicando il medesimo messaggio in modo coerente attraverso i differenti strumenti e facendo interagire i vari canali utilizzati dal brand per raggiungere i suoi clienti.
Così, ad esempio, i negozi fisici incontrano i propri clienti sui Social Network e qui comunicano con loro con immediatezza, fornendo notizie, riservando promozioni e intrattenendo relazioni.
Ti basti pensare poi all’evoluzione che ha caratterizzato il mondo dell’editoria: la carta stampata si è digitalizzata, per così dire, raggiugendo con maggior velocità e immediatezza i suoi lettori e di conseguenza, anche un settore tradizionale come quello della stampa ha seguito lo stesso percorso.
Il caso Helloprint Italia è un esempio concreto di questa trasformazione che consente la progettazione di biglietti da visita o la vendita di articoli di merchandising completamente personalizzati a portata di click e non più da un catalogo cartaceo.
Allo stesso tempo, se ci pensi, proprio Amazon, il re degli shop online, deve gran parte del suo successo alla vendita di libri cartacei, che agli albori del colosso digitale è stata la sua principale fonte di business.
Altrettanto vero è che nei grandi centri urbani capita spesso di incontrare i cosiddetti temporary shop, negozi fisici temporanei, pensati proprio per incontrare in maniera reale e sensoriale persone che diversamente il brand avrebbe raggiunto solo in modo virtuale, negli shop online.
Insomma, il segreto del successo per un brand sta nella proficua collaborazione tra online e offline.
Conclusioni
Hai già definito la tua strategia digitale o pensi che sia arrivato il momento giusto per farlo?
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Sandra Gianmaria dice
Ottimo articolo. Complimenti! Sono un Prestashopper e ho trovato molto utile questo articolo. Sono felice di usare da anni Prestashop, a mio avviso una delle migliori piattaforme e-commerce opensource attualmente disponibili. Ovvio, di base, come tutte le piattaforme opensource, ha qualche limite ma grazie al gran numero di sviluppatori e moduli disponibili è fortunatamente possibile superare questi limiti. Tra tutti vorrei elogiare il lavoro e la politica adottata da un particolare gruppo di sviluppatori che molto hanno lavorato sulla ottimizzazione SEO e marketing, in generale, di prestashop. Lo dico nella speranza di non violare nessuna regola ma, onestamente, credo che questa informazione torni utile alla pari di questo, ripeto, ottimo articolo.