Prima era la volta della SEO, poi è stata quella del Content Marketing: c’è sempre uno strumento, un mezzo, una risorsa che – puntualmente – viene dichiarato morto. Ma morto non è. Così è accaduto anche per il Content Marketing che, più gli anni avanzano, e più diventa centrale nelle strategie di digital marketing delle aziende che vogliono affermarsi come brand.
Perché c’è un abisso di differenza tra un’azienda e un brand.
E in questo abisso il Content Marketing gioca un ruolo fondamentale.
L’importanza del Content Marketing
Oggi sempre più acquistiamo dai brand che sanno affermarsi come autorevoli, che ci dimostrano di essere affidabili e di saperla lunga nel loro settore.
Questi sono i brand che fanno un ottimo lavoro di Content Marketing: pubblicano contenuti di grande valore per le persone a cui intendono rivolgersi, le informano e/o le intrattengono a seconda dei casi, le coinvolgono e si fanno ricordare.
Il Content Marketing è uno degli strumenti più importanti per costruire e affermare la tua brand reputation.
E anche per lavorare sodo:
- sulla tua identità;
- sulla tua immagine;
- sul posizionamento organico (SEO) del tuo sito web o e-commerce;
- sulla tua affidabilità;
- sulla tua credibilità e autorevolezza;
- sulla capacità di persuadere.
Ecco perché diventa sempre più importante fare bene il Content Marketing.
Sulla base di questa consapevolezza, in questo articolo ho raccolto per te 7 errori che proprio devi evitare di commettere.
7 errori di Content Marketing che devi evitare
Ecco i 7 errori più gravi da cui devi stare ampiamente alla larga e che devi evitare assolutamente nella tua strategia di Content Marketing.
1. Non stai osservando cosa funziona e cosa fallisce
Osservare quali contenuti funzionano e quali falliscono è fondamentale per comprendere se la direzione che hai intrapreso è quella giusta o se devi cambiare qualcosa. E cosa.
E, ti dirò di più, altrettanto importante è allargare questa fase di osservazione anche ai contenuti dei tuoi concorrenti: quali funzionano? Quali no? Quali sono quelli più amati dalle persone che vuoi raggiungere?
Dilungati in queste osservazioni con regolarità: scoprirai una vera e propria miniera d’oro.
2. Non stai scrivendo titoli specifici
I titoli sono un aggancio. Sono L’aggancio.
Ecco perché è fondamentale che siano un concentrato di informazioni, che siano chiari, che incuriosiscono le persone. E lo devono fare in poche parole.
Quando scrivi il titolo di un blog post, di un post Social, di una campagna pubblicitaria, e via dicendo è fondamentale che specifichi nel dettaglio e con immediatezza il beneficio che offri alle persone che ti dedicheranno il loro tempo.
Considera che questa è anche una strategia efficacissima per targetizzare le persone che vuoi raggiungere.
3. Non ti stai chiedendo Io lo leggerei?
Prima di pubblicare un articolo sul blog, un post sui Social Network o di inviare una mail domandati sempre: io leggerei questo contenuto? E lo troverei interessante oppure noioso? E, dopo, mi invoglierebbe a compiere l’azione che mi richiede?
Mettiti sempre nei panni dei tuoi lettori: è la miglior strategia per produrre contenuti attraenti, interessanti e piacevoli. Che meritano il tempo delle persone a cui ti rivolgi.
4. Non metti i lettori nelle condizioni di
I tuoi contenuti devono essere sempre studiati a partire da e per soddisfare un obiettivo specifico.
Quale che sia la finalità che vuoi raggiungere – informare, invogliare all’acquisto, richiedere un contatto, ecc. – devi sempre mettere le persone nelle condizioni concrete ed effettive per:
- comprendere chiaramente cosa devono fare;
- fare quello che vuoi che facciano.
In questo senso il Content Marketing deve diventare una vera e propria guida all’azione per le persone.
5. Ti stai scordando l’inclusività
Inclusività è prendersi cura e valorizzare le diversità, mettendo tutti nelle condizioni di usufruire e di godere di un contenuto e di compiere un’azione.
Nell’articolo 2 della Legge 4/2004 si legge:
per accessibilità si intende la capacità dei sistemi informatici, nelle forme e nei limiti consentiti dalle conoscenze tecnologiche, di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche da parte di coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assistive o configurazioni particolari
Oltre a tutelare le diversità, i contenuti inclusivi hanno il vantaggio di comunicare l’autorevolezza e l’affidabilità del brand che li pubblica.
6. I tuoi contenuti non hanno carattere
I tuoi contenuti devono parlare del tuo brand e, al tempo stesso, trasferiscono personalità, autorevolezza e distintività al tuo brand. La relazione è duplice e vantaggiosa per entrambi.
Quel che conta è avere ben chiaro in mente la personalità e il carattere che si vuole comunicare anche attraverso tutti i contenuti che il brand veicola.
7. I tuoi contenuti non ispirano
Oltre a informare e intrattenere, per avere successo i tuoi contenuti devono essere capaci di ispirare le persone. Proprio come fa Nike, per intenderci.
I contenuti che ispirano sono quelli che inducono le persone a immedesimarsi e che fanno riflettere su qualcosa che è accaduto o che potrebbe accadere.
Ispira le persone e conquisterai la loro fiducia.
Ispira le persone e diventerai per loro un punto di riferimento.
Errori di Content Marketing: conclusioni
Conoscere questi errori ed evitarli ti aiuterà a produrre contenuti più attraenti per le persone e capaci di interpretare i loro bisogni e le loro esigenze.
In più, ti aiuterà a stabilire con loro una relazione duratura e stabile nel tempo.
Lascia un commento