WordPress è una piattaforma tecnologica per la gestione di un sito web o di un blog attraverso l’installazione di un CMS in uno spazio server con la disponibilità di un database. Abbiamo già visto in passato le funzionalità di WordPress e come questo sistema per la gestione di contenuti online si differenzia da altri prodotti simili come Joomla.
La caratteristica principale di WordPress è la sua customizzazione e flessibilità grazie all’utilizzo di moduli aggiuntivi, detti plugin, che ne consentono la personalizzazione del sistema in base alle necessità del progetto.
Cosa sono i plugin e come funzionano? È molto semplice, questi moduli aggiuntivi sono veri e propri programmi software che sfruttano le funzionalità di WordPress per estenderne le capacità. Dunque sono pezzi di codice che vengono installati sulla piattaforma per permettere di interagire con il CMS in modo diverso e potenziare il servizio offerto.
Esistono molti plugin per le più svariate funzioni come, ad esempio, per la gestione di una newsletter, l’ecommerce o per l’interazione con i social network. Sullo store ufficiale WordPress.org si possono ricercare ed installare sul proprio sito molti plugin. Alcuni possono essere a pagamento ed altri gratuiti, ma semplici da installare.
Installare un plugin dal pannello di WordPress
Per installare un nuovo plugin sul proprio CMS WordPress è sufficiente accedere all’area amministrativa del sito inserendo username e password e senza dover conoscere codici o linguaggi di programmazione è possibile aggiungere moduli in pochi passaggi:
- Entrare nella sezione “Plugin” del pannello di amministrazione di WordPress
- Selezionare “Aggiungi Nuovo”
- Ricercare il plugin desiderato effettuando la ricerca del modulo per nome oppure navigare nell’elenco
- Cliccare sul collegamento “Installa”
- Attendere l’installazione e attivare il plugin
Installare un plugin tramite FTP
Un metodo più “tecnico” di installare un plugin richiede il download del modulo, l’accesso FTP allo spazio web per trasferire il file sul dominio e successivamente l’installazione e l’attivazione dal pannello di amministrazione, come in precedenza.
Una volta installato, il plugin potrebbe aver bisogno di essere configurato a seconda del tipo di funzionalità offerta. Ad esempio, alcuni plugin SEO richiedono impostazioni a seconda di quali preferenze si hanno nella formulazione del campo title e description; i plugin che consentono la possibilità di lasciare i commenti attraverso i canali social potrebbero richiedere di inserire i contatti ufficiali della pagina Facebook o account Twitter. Attraverso semplici passaggi è comunque possibile configurare i moduli appena installati e iniziare a utilizzarli. Nella peggiore delle ipotesi, in caso di reale difficoltà, sicuramente è possibile reperire online uno o più tutorial specifici per quel particolare plugin e quindi non sarà complicato portare a termine la configurazione.
Approfondimenti su WordPress
Nei prossimi post cercheremo di fornire una serie di plugin utili per la gestione di vari tipi di siti basati su piattaforma WordPress. Intanto consiglio la (ri)lettura di questi nostri articoli:
– I migliori plugin per WordPress
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