Quando si gestisce un sito web non si tratta solo di accedere all’interfaccia di amministrazione per scrivere articoli, postare nuove pagine, moderare eventuali commenti o effettuare aggiornamenti del CMS: la sua gestione completa richiede strumenti di livello più alto, e senza dubbio cPanel è uno dei migliori disponibili sul mercato.
Essendo disponibile un nuovo pacchetto Hosting con cPanel, è bene aver chiaro da subito a cosa serve cPanel:
– si tratta di un pannello di controllo che permette di gestire, mediante interfaccia web ed in piena autonomia, tutti gli aspetti di “alto livello” legati al nostro sito.
Non deve essere confuso con WHM che invece è la versione più avanzata disponibile soltanto sui piani di hosting più costosi o su quelli di hosting frazionabile per reseller oppure in un server dedicato o in un VPS per gestire gli aspetti sistemistici principali, creando materialmente i singoli account cPanel che gli utenti utilizzeranno in autonomia.
Mediante cPanel saranno solitamente disponibili i servizi sotto elencati:
- le statistiche del sito ed i log di errore;
- la gestione del DNS del dominio e dei file;
- la gestione dello spazio su disco;
- la creazione e gestione di account FTP;
- la creazione, manutenzione e gestione del database del sito;
- il software per consentire l’installazione rapida dei CMS che si desiderano, ovvero Softaculous;
che descriveremo ora nel dettaglio.
Statistiche, informazioni di sistema e log
Nella parte sinistra del pannello di controllo, dopo aver fatto login seguendo le istruzioni fornite al momento dell’acquisto (vi serviranno tre cose, ovvero l’URL di accesso al pannello, una username ed una password), si troveranno una serie di informazioni base, di solito in corrispondenza della scritta “Stats” (Statistiche).
Quelle più interessanti sono le seguenti:
- Name Server: sono associati di default al sito, e in genere non devono essere toccati;
- nome del dominio;
- nome della home directory (può servire per configurare determinati CMS);
- IP dell’ultimo login effettuato (per essere sicuro che nessun altro abbia avuto accesso a cPanel);
- uso di memoria, CPU, spazio su disco e numero di processi attivi;
- banda e spazio su disco consumate dal sito;
- numero di account di posta attivi;
- numero di eventuali domini/sottodomini;
- database MySQL;
- versioni installate di Apache, PHP e MySQL;
- stato attuale dei server.
Queste informazioni sono importanti, ma vanno utilizzate soltanto in caso di stretta necessità. I log di errore, utili in fase di debug del sito, sono disponibili cliccando su “Error Log” sempre dal cPanel.
Gestione del DNS del dominio
Alla voce “Domini” del cPanel è possibile configurare il DNS del proprio sito, in modo da associare al server di hosting il nome del nostro sito, e viceversa. L’editor di “zone” del DNS in particolare vi permette di configurare i cosiddetti record, che devono essere manipolati sempre con grande cura e, anche qui, soltanto se davvero necessario.
Nonostante quindi la maggioranza dei webmaster non avrà bisogno – almeno sperabilmente – di accedere o cambiare queste informazioni, è bene sapere quantomeno come si configurano i due principali record, ovvero CNAME e A, che hanno in comune il fatto di essere caratterizzati da una coppia di valori, cioè NOME (detto anche HOST o ALIAS) e RECORD (detto anche VALORE, ANSWER o DESTINATION).
- Record A. Serve ad associare l’IP numerico al nome del sito, e si configura mediante esempi del genere: NOME = [vuoto] oppure @ oppure nomesito.it. (attenzione al punto finale), RECORD = xxx.yyy.zzz.kkk (numerico).
- Record CNAME. Serve ad associare il record di un dominio ad un altro dominio, come ad es.: NOME = www.tuosito.com, RECORD = tuosito.com (per “togliere” il WWW prefisso dal sito, cioè da www.tuosito.com redireziona su tuosito.com)
Nella versione cPanel inclusa nel pacchetto hosting di HostingVirtuale, la gestione del DNS è stata disattivata perché è disponibile all’interno del pannello clienti. Per maggiore sicurezza infatti abbiamo delegato questa funzionalità al nostro sistema che utilizza Name Server distinti rispetto al server web che ospita i siti dei clienti e quindi era richiesto un maggior controllo sulla gestione degli stessi.
Inoltre in questo modo è possibile utilizzare n server da dislocare in web farm differenti così da offrire un servizio geograficamente ridondato.
Gestione dello spazio su disco e dei file
Esiste l’applicazione, accessibile dal cPanel, denominata “File Manager” o “Gestione file” che si comporta in tutto e per tutto come “Gestione Risorse” di Windows (o Finder del Mac), e che permette all’utente di cancellare, rinominare e caricare singoli file.
Ovviamente bisognerà accedere alla cartella cosiddetta di root (radice) del vostro sito che è di solito htdocs oppure www ed all’interno di essa sarà possibile vedere i file del nostro sito. Facciamo sempre attenzione a non manipolare o cancellare inavvertitamente alcun file del nostro portale, in questa fase.
Creazione e gestione di account FTP
Cliccando sull’icona dell’applicazione “FTP Accounts” (Account FTP) sarà possibile gestire gli account del nostro FTP, cioè username e password che useremo da un client come FileZilla per accedere alla cartella remota contenente i file del sito, caricare rapidamente numerosi file (come durante la prima installazione del nostro CMS, che sia WordPress o Joomla! o altro non importa) ed effettuare modifiche ai permessi di file e cartelle (CHMOD).
In questa parte di cPanel è quindi possibile configurare come vogliamo l’account, poi per accedere dovremo comunque usare un client a parte e configurarlo, la prima in modo coerente con quello che abbiamo creato (o che l’hosting ha creato per noi).
Gestione del database MySQL
Nelle installazioni di cPanel messe a disposizione nei servizi hosting è normalmente possibile, sempre da interfaccia web:
- accedere alla gestione completa di tabelle, query e database;
- creare database e relative utenze;
- associare utenze a database.
Queste funzionalità si accedono cliccando sulle icone, sempre da cPanel, di PHPMyAdmin e di MySQL® Databases oppure MySQL® Database Wizard.
Softaculous: installazione CMS in un click
Softaculous è molto comodo per installare WordPress, Drupal e molti altri CMS con una semplice procedura one-click, e senza dover configurare nulla a livello tecnico. Per maggiori informazioni in merito vi invitiamo a leggere il nostro articolo dedicato all’argomento.
Ricordiamo infine che la nostra offerta di hosting prevede sia cPanel che VHCS, un software open source ottimizzato dai nostri sistemisti, come pannello di controllo gestionale dei servizi principali lato web server.
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