La scelta di un nome di dominio è una delle operazioni più importanti da fare per la gestione di un sito: prima ancora di acquistare l’hosting, infatti è necessario avere le idee chiare sul nome e sulle modalità, che vedremo in questo articolo, per acquisire un nome.
È bene ricordare che l’operazione è irreversibile una volta effettuata e che possiede di solito la durata minima di un anno.
In linea di massima esistono due modi per trovare un dominio: il primo è quello di consultare le liste di domini scaduti, il secondo è quello di procedere per semplici tentativi.
Entrambi possono offrire potenziali vantaggi e svantaggi che andremo ad analizzare ora nel dettaglio.
Cosa significa acquistare un dominio scaduto?
L’operazione avviene tipicamente mediante apposite aste online, molto simili a quelle su Ebay per i normali prodotti e che consistono nell’assegnare, entro una scadenza prefissata, la gestione del DNS di un dominio al migliore offerente.
Con un po’ di fortuna, sarà possibile trovare un nome di dominio dal nome interessante ed ereditarne anche la parte SEO portando vantaggi in termini di popolarità e backlink, ovviamente sotto opportune condizioni.
Dove trovare liste di domini scaduti?
A questo punto bisogna specificare che le liste di domini scaduti non si trovano facilmente su Google: la maggioranza di quelle che si riescono a reperire come file sono piuttosto vecchie e/o poco aggiornate.
Per quanto riguarda i domini .it è possibile consultare la lista dei domini che sono stati cancellati da poco, nell’apposita sezione droptime del NIC, provando poi ad aggiudicarseli chiedendo la registrazione tramite un Registrar.
Nella pratica comunque, è meglio ricorrere ad uno dei tanti siti per le aste di domini come ExpiredDomain, GoDaddy o Sedo, probabilmente il piu noto portale per la compravendita di domini.
Il vantaggio dei siti di aste, che richiedono un pagamento minimo per poter partecipare, è che suggeriscono sia nomi simili che caratteristiche di ogni dominio in termini di popolarità, età e così via.
Le liste di domini “usati” si trovano in questo modo, anche se su Google, con qualche ricerca approfondita (domini scaduti, liste domini scaduti e così via), è possibile trovare valide alternative, consultando liste più o meno aggiornate.
Come registrare un dominio libero?
In questo secondo caso la procedura è molto semplice:
Se si ha in mente un nome e si vuol sapere se è libero o quando scade e a nome di chi è registrato, per i domini .it è possibile ricorrere al WHOIS oppure si clicca sulla pagina di registrazione e si prova ad inserire il nome del dominio desiderato.
Se un nome ci piace ma è occupato, possiamo provare a variare l’estensione (TLD) alla ricerca di un’opportunità libera: in alcuni casi, infatti, potremmo avere alcune estensioni come .it o .com occupate ed altre invece, disponibili.
Le nuove estensioni come .pro e .coop vengono incontro a queste esigenze aumentando lo spazio di indirizzi registrabili e fornendo maggiore flessibilità all’utente.
Se il nome è libero e registrabile, e questo può avvenire in corrispondenza di vari status idonei (leggi prima e seconda parte in merito), sarà possibile aggiudicarselo dopo aver effettuato la procedura d’ordine e dopo aver inviato il pagamento.
Ricordiamo che la procedura per verificare se un dominio è libero è stata descritta nel dettaglio sul blog in un ulteriore articolo: Come verificare se un dominio è libero.
Tu che metodo usi per trovare un dominio? Scegli sempre un dominio scaduto o preferisci acquistare domini mai registrati?
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