Come percepisce il web una persona disabile? Come si muove tra le pagine di Google e come interagisce sui blog? Forse questi pensieri non ti hanno mai sfiorato.
Almeno fino a quando non ti è stato commissionato un lavoro diverso dal solito: creare un sito web accessibile. Una piattaforma con tutte le caratteristiche necessarie per essere fruibile da ipovedenti, sordomuti, persone con difficoltà motorie.
Nel momento in cui realizzi che c’è una nicchia di persone che ha questa necessità la sensazione è quella di sbattere la testa contro un muro. Un colpo potente che ti riporta alla realtà. E ti rendi conto che le barriere non si trovano solo nel mondo reale ma anche in quello virtuale.
Pensi che lo spirito democratico e orizzontale della Rete è solo una parte della verità. Detto in altre parole, è vero che il web appartiene a tutti? D’altro canto, quanti siti web sono accessibili? Ancora troppo pochi. Anche se qualche eccezione c’è. Tipo i siti istituzionali regolarizzati dalla Legge Stanca, ma non è ancora abbastanza.
Un esempio che travalica i confini dell’Italia? Il caso Bruce Maguire. Era l’agosto del 2000, Olimpiadi di Sidney. Il comitato organizzativo dell’evento sportivo fu accusato di illegalità perché il sito web non era accessibile ai ciechi. Un non vedente, Bruce Maguire, sporse querela e vinse la causa. Il comitato dei giochi olimpici fu costretto a pagare i danni: 20mila dollari australiani.
Qual è la morale di questa storia? Beh, chi sviluppa siti web deve muoversi verso una prospettiva inclusiva. Pensare a monte prima di agire, quello che deve cambiare è il modo di ragionare. Ora andiamo al sodo: perché è così importante per un web designer creare un sito web accessibile.
Che cosa significa accessibilità di un sito web?
Se vuoi mantenere il tuo sito aggiornato non puoi trascurare l’accessibilità. E non sto parlando solo dal punto di vista responsive. Come ti ho accennato, creare un sito accessibile significa renderlo consultabile da qualsiasi utente/potenziale cliente senza alcun impedimento.
Le persone con disabilità devono potersi collegare alla Rete e interfacciarsi a essa in modo concreto. Ma non solo. Devono essere messe in condizione di poter leggere e creare un contenuto.
Quando realizzi un sito web non dimenticare, ad esempio, come le informazioni verranno lette attraverso screen reader, ingranditori di schermo, display braille e sistemi di input. Anche quando registri un video è consigliabile inserire sempre dei sottotitoli per i non udenti.
Perché è importante creare un sito web accessibile?
La risposta è semplice: per dare pari opportunità a tutti. Internet racchiude una grande quantità di informazioni e prodotti che nel mondo reale non sono reperibili con facilità da una persona disabile.
Inoltre, il fatto che il web renda possibile partecipare attivamente alla vita sociale, lo fa diventare un terreno fertile, un luogo pieno di vantaggi da cogliere. Con un sito web accessibile puoi migliorare di gran lunga la vita delle persone.
Chi stabilisce le linee guida per l’accessibilità dei contenuti sul web?
A mostrare la strada da seguire è un’organizzazione internazionale non governativa: la World Wide Web Consortium o meglio conosciuta come W3C. Il suo obiettivo? Sviluppare tutte le potenzialità del World Wide Web.
L’ente è diviso in 4 aree di lavoro, una dedicata, appunto, all’accessibilità: Web Accessibility Initiative (WAI). ? in tale micro area che vengono elaborate le linee guida (Web Content Accessibility Guidelines o WCAG 2.0) per l’accessibilità dei siti web. Si tratta di buone pratiche che ogni web designer dovrebbe prendere in considerazione quando comincia a preparare un progetto.
Le 12 linee guida si ispirano ai quattro principi fondamentali dell’accessibilità del web. Ovvero: percepibile, utilizzabile, comprensibile e robusto. Ogni raccomandazione è accompagnata da criteri di successo verificabili e tecniche consigliate per applicarle al meglio.
Accorgimenti per un sito accessibile a persone con abilità diverse
Ci sono degli accorgimenti che puoi mettere in atto per migliorare l’accessibilità del tuo sito o blog. Ecco i principali:
- Design responsivo: il sito web deve adattarsi a tutti i dispositivi.
- Navigazione: i contenuti devono essere riconosciuti da almeno uno dei 5 sensi.
- Colori: usa gli accostamenti adatti. L’abbinamento migliore? Il bianco e il nero. Invece evita cromie tinta su tinta e dai molta attenzione al contrasto.
- Font: scegli i caratteri giusti per il tuo blog o sito web e rifletti bene anche sulle dimensioni da utilizzare. ? importante evitare che gli occhi dell’utente si affatichino. Rendi l’ingrandimento del testo scorrevole e assicurati che questa accortezza non modifichi la struttura e i contenuti della piattaforma.
- Titoli: questo elemento deve essere descrittivo per ogni pagina. In questo modo le persone possono avere subito accesso alla sezione di maggior interesse.
- Link: nei tuoi post descrivi brevemente il contenuto a cui rimanda il link. Questo aspetto è fondamentale per far conoscere a chi visita il sito con uno screen reader di cosa parla l’argomento relativo al collegamento ipertestuale.
- Immagini: devono avere l’attributo ALT. Questo perché gli screen reader per non vedenti non riconoscono le immagini, ma pronunciano solo il testo alternativo che è stato loro assegnato.
- Test: per verificare che il tuo sito web sia accessibile ti suggerisco di fare delle prove, utilizzando un browser testuale per non vedenti.
Creare un sito web accessibile: cosa ne pensi?
In questo articolo ho cercato di farti capire perché è fondamentale per un web designer progettare un sito web accessibile. Con il tuo lavoro puoi trasformare la Rete in uno spazio a misura d’uomo, al di là di ogni possibile differenza.
Ti dico di più: in futuro una buona accessibilità potrebbe anche rappresentare un vantaggio lato SEO. Quindi perché non investire ancor di più in questa possibilità? Ora lascio la parola a te. Tu cosa fai per rendere il tuo sito accessibile? Racconta la tua esperienza nei commenti.
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