Avrai sicuramente sentito dire che nelle strategie di web marketing e SEO, il contenuto è il Re, ovvero “content is king”. Questo perché affinché un sito possa posizionarsi su Google è fondamentale che il motore di ricerca possa analizzare pagine di un sito che siano ricche di contenuti rilevanti e soprattutto d’interesse per l’utente.
Tali contenuti devono inoltre contenere alcune parole chiave selezionate in fase di analisi e soprattutto devono essere aggiornati frequentemente. È vero anche il detto “un’immagine vale più di mille parole”.
Il cervello umano riesce a elaborare molto più velocemente e facilmente le informazioni provenienti da una foto, un video o un qualsiasi altro contenuto visivo. In questo e in tanti altri casi parliamo di visual marketing.
Strategia visiva: scegliere le immagini
Le potenza della comunicazione visiva inoltre è tale per cui le persone si ricordano di colori e immagini quando devono compiere un’azione (scelta d’acquisto, preferenza, consiglio, ecc). Ecco perché spesso visitiamo siti di cui ci ricordiamo la foto o lo stile grafico, ma non ci ricordiamo bene il nome.
Vedremo in questo articolo i principali motivi per cui è essenziale inserire una strategia visiva all’interno del proprio blog aziendale, sito web o campagna di social media marketing.
A me gli occhi!
Le immagini catturano l’attenzione del lettore e la mantengono più di un testo scritto. Pertanto scegliere l’immagine giusta da associare a un post di un blog o di un contenuto sui social network è compito arduo, ma fondamentale.
Questo non significa rinunciare alla qualità del contenuto scritto che, anzi, deve essere allo stesso livello dell’immagine associata.
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SEO
Le immagini sono indicizzate dai motori di ricerca con parole chiavi così come i testi e spesso vengono fatte ricerche alternative a partire da Google Immagini.
Dunque non è da sottovalutare la possibilità di fornire più alternative per essere indicizzati e trovati su diversi fronti.
Social Network
Abbiamo già detto che le immagini e i video attirano l’attenzione dell’utente della rete. Stesso funzionamento anche su Facebook, Instagram, Twitter e compagni: grazie alle giuste scelte in ambito visivo si potranno ottenere più like, interazioni e condivisioni, aiutando così un contenuto a farlo diventare virale.
Visual Marketing
Negli ultimi tempi immagini e contenuti multimediali hanno dato una svolta al mondo della rete. Ma creare un buon contenuto visivo non è semplice.
Quando sia parla di visual marketing (o marketing visivo) è necessario considerare che spesso sono coinvolte molte conoscenze, sia tecniche grafiche che comunicative nonché psicologiche e sociologiche.
Le scelte giuste saranno quelle che porteranno un utente a ricordarvi di voi.
Regola dei 2-3 secondi
Per creare un buon visual content è possibile rispettare qualche caratteristica affinché valga la regola dei 2-3 secondi, ovvero il tempo massimo per comunicare il messaggio agli utenti.
Oltre questo tempo limite, la persona sarà altrove se il contenuto non l’ha conquistato del tutto. Dunque si deve puntare tutto sull’immediatezza e dar vita a visual interessanti: non aggiungere troppe informazioni inutili che potrebbero appesantire la comprensione e l’interesse.
Inoltre, è bene scegliere immagini che siano coerenti con i post e rilevanti per il proprio pubblico.
Con una buona strategia di comunicazione visiva e di visual storytelling aiuti il lettore a ricordarsi del tuo brand. Le infografiche spesso aiutano in questo intento: molte informazioni racchiuse in una didascalia visiva con molti dettagli grafici esplicativi.
Marketing visivo con le infografiche
Puoi approfondire nel nostro post cosa sono le infografiche e in seguito analizzare 10 motivi per cui le infografiche sono importanti.
Intanto puoi dare uno sguardo alla seguente infografica che descrive esattamente perché i contenuti visuali sono importanti in una strategia di web marketing.
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