Sai qual è la principale differenza, e anche il grande vantaggio, tra promuovere un business online e promuoverlo offline? La possibilità di trovare il tuo cliente nell’esatto momento in cui desidera essere trovato. Nessuna seccatura per lui, nessuna invadenza: tu ci sarai quando avrà bisogno di te.
È questo il principio che ispira l’Inbound Marketing. Quante volte ne hai sentito parlare? Sai, esattamente, cosa significa Inbound Marketing e di cosa si tratta? E come sfruttarlo a tuo vantaggio?
Che la risposta sia sì, no oppure forse, ti consiglio di fermarti per qualche minuto, perché qui, oggi, avrà inizio un percorso in cui ti racconterò, tappa dopo tappa, cos’è l’Inbound Marketing, quali sono i suoi vantaggi, le caratteristiche distintive, i tool su cui fare affidamento, le strategie e le tecniche che ti permetteranno di ottenere concreti e reali risultati di business.
Inbound marketing cos’è: pronto per prendere appunti? Cominciamo.
Cos’è l’Inbound Marketing?
L’Inbound Marketing è una metodologia di marketing che ti permette di essere trovato dai tuoi potenziali clienti (contatti), di trasformarli in clienti e poi di fidelizzarli.
Si tratta di un processo che si sviluppa per tappe (si parla di Funnel di conversione dell’Inbound Marketing), ognuna delle quali risponde a uno specifico obiettivo di business che può essere raggiunto impiegando determinati strumenti di marketing e di comunicazione.
Insomma, l’Inbound Marketing è una strategia di Web Marketing che ti consente di trovare online nuovi clienti e di aumentare il fatturato della tua attività facendo in modo che siano proprio i tuoi clienti a trovare te e non tu a cercare loro, probabilmente disturbandoli e finendo per indispettirli e indisporli.
Pensa alle tradizionali modalità comunicative dei brand: le pubblicità televisive che interrompono la visione di un film o di un programma, i banner pubblicitari che interrompono la lettura di un articolo sui giornali, gli spot che interrompono l’ascolto di un programma radiofonico. Nei mass media tutto è interruzione.
È questo aspetto, questa differenza, che devi tenere ben presente per capire il motivo dell’efficacia di una strategia di Inbound Marketing studiata e attuata professionalmente, ecco perché è bene approfondire la questione.
Inbound Marketing VS Outbound Marketing
I motivi per cui le strategie di promozione incentrate sull’Inbound Marketing si rivelano oggi efficaci sono due:
- non disturbano il (potenziale) cliente;
- sono bidirezionali.
Con l’Inbound Marketing, infatti, abbandoniamo il territorio dell’Interruption Marketing (tipico dell’Outbound Marketing) e entriamo in quello del Permission Marketing.
Io brand entro in contatto con te cliente offrendoti contenuti interessanti, soluzioni concrete e lo faccio nel momento esatto in cui tu ne hai bisogno e nel luogo specifico in cui ti trovi. Niente più fastidiose interruzioni di attività, dunque, niente più spreco di tempo né di risorse.
Ma c’è di più, perché l’Inbound Marketing si incentra su strategie di comunicazione che sono bidirezionali, che puntano cioè a interagire con il cliente, a dialogare con lui, a costruire una relazione duratura e longeva, capace di fidelizzarlo.
Ecco perché l’Inbound Marketing è un processo che si sviluppa oltre il prodotto e oltre la sua promozione. Ed è questa un’altra fondamentale differenza rispetto all’Outbound Marketing. Questo è una strategia di marketing product-oriented, ovvero in cui protagonista è il prodotto e tutte le azioni di marketing e di comunicazione hanno l’obiettivo di spingerlo (push) verso il cliente o potenziale tale.
L’Inbound Marketing, invece, mette al centro il cliente e le sue esigenze (strategie customer-oriented), punta a tirarlo (pull) verso il prodotto e si estende oltre la fase di promozione del prodotto, puntando a deliziare e coccolare il cliente anche nel post-vendita.
Il principio dell’Inbound Marketing
Affinché la strategia di Inbound Marketing funzioni, nell’elaborarla devi cominciare sempre dalla considerazione del suo principio fondante: la condivisione è la soluzione. Cosa vuol dire questo? Che devi creare e condividere contenuti capaci di generare attenzione, interesse e che, a loro volta, saranno condivisi dai tuoi clienti o potenziali tali.
Questo avvierà un meccanismo virtuoso sia di promozione del tuo messaggio (e quindi di visibilità, di riconoscibilità e di ricordo del marchio) sia di affezione da parte del tuo target di riferimento.
In che modo puoi favorire le condivisioni? Attraverso il contenuto e attraverso l’ideazione e la creazione del giusto messaggio da veicolare alle giuste persone nel momento giusto e nel luogo giusto.
Quindi, affinché la tua strategia di Inbound Marketing abbia successo è necessario che vi sia un perfetta sinergia tra:
- contenuto-messaggio,
- persone,
- luogo,
- tempo.
Il Funnel dell’Inbound Marketing
L’obiettivo dell’Inbound Marketing è quello di intercettare gli stranieri e di trasformarli in clienti fidelizzati. Questo è possibile accompagnandoli lungo un percorso di conversione (il Funnel dell’Inbound Marketing) che si compone di 4 fasi:
- Attirare, ovvero attrarre gli stranieri sul tuo sito web e trasformarli in visitatori, quindi attrarre traffico qualificato;
- Convertire, ovvero trasformare i visitatori in potenziali clienti;
- Chiudere, ossia trasformare il potenziale cliente in cliente, in consumatore effettivo dei tuoi prodotti o servizi;
- Deliziare, ovvero coccolare il tuo cliente anche nel post-vendita, instaurare con lui una relazione affettiva longeva, fidelizzarlo e trasformarlo in un promotore attivo del tuo brand.
Ogni fase di questo processo può essere intesa come un viaggio che ti consente di giungere alla meta e, per farlo, potrai e dovrai servirti di strumenti specifici. Ecco di quali si tratta.
I tool dell’Inbound Marketing
Ognuna delle fasi del Funnel di conversione può e deve fare affidamento su utilissimi tool che ti consentono di realizzare il tuo obiettivo:
Fase 1 – Attirare
I tool dell’Inbound Marketing in questa fase sono:
- blog;
- keywords e SEO;
- social media.
Fase 2 – Convertire
I tool dell’Inbound Marketing in questa fase sono:
- landing pages;
- contact forms;
- CTA (call to action);
Fase 3 – Chiudere
I tool dell’Inbound Marketing in questa fase sono:
- e-mail marketing;
- CRM;
- analisi dei dati e reportistica;
Fase 4 – Deliziare
I tool dell’Inbound Marketing in questa fase sono:
- CTA;
- offerte veloci e personalizzate;
- e-mail marketing;
- interviste;
- social media;
- social monitoring.
Che significa Inbound Marketing: conclusione
Per ottimizzare il tuo investimento in Web Marketing, le strategie di Inbound Marketing devono essere studiate attentamente, le azioni devono essere ben pianificate e i tool devono esser impiegati con professionalità.
Nelle prossime mini-lezioni analizzeremo ogni aspetto legato all’Inbound Marketing e capiremo come puoi ottenere concreti risultati di business a costi contenuti.
L’appuntamento con l’Inbound Marketing è alla prossima lezione dove approfondiremo un concetto appena accennato in questo articolo ma molto importante: il Funnel dell’Inbound Marketing. Continua a seguirci!
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