Requisito indispensabile affinché il tuo sito web sia rintracciabile nelle SERP dei motori di ricerca è che sia ottimizzato da un punto di vista SEO e un importante strumento per valutare l’efficacia delle tue strategie SEO è proprio la SEO Audit.
Cos’è la SEO Audit
La SEO Audit è un’analisi SEO che ha l’obiettivo di analizzare un sito web da un punto di vista tecnico, strutturale e contenutistico e da una prospettiva che coinvolge anche la concorrenza e il settore di riferimento.
Durante la SEO Audit devi studiare i fattori interni e i fattori esterni del sito web o dell’e-commerce e devi capire come ognuno di questi sta influenzando il tuo posizionamento sui motori di ricerca.
La prima cosa da fare è analizzare il settore di riferimento del brand. Chi sono i competitors? Come si muovono online? Quali keywords utilizzano e quali contenuti comunicano? Qual è il costo per click di quella specifica chiave di ricerca? Qual è la keyword difficulty? Per posizionarti è meglio puntare alle key di testa o alle long tail?
Altrettanto fondamentale è capire come cercano gli utenti: quali sono le keywords utilizzate? Quali i trend? Quali le intenzioni di ricerca? Quali i volumi di ricerca? Qual è il tipo di query utilizzata dal target di riferimento (informazionale, navigazionale, transazionale)?
Il secondo aspetto da analizzare sono i fattori on-site di posizionamento. Tutti gli aspetti legati all’usabilità del sito sono fondamentali non solo per l’utente e per la sua navigazione ma anche per Google. Il sito si carica velocemente? Il sito web è fruibile da mobile? È chiaro il percorso di navigazione? Il font è leggibile? Il sito è facilmente navigabile? È esaustivo nelle informazioni? È ricco di contenuti? E questi sono affidabili e utili?
Il terzo aspetto da analizzare quando procedi con una SEO Audit sono i fattori off-site di posizionamento del sito web. Quanti link puntano al sito web? E di che qualità? Quante e quali citazioni ha ricevuto? Qual è l’autorevolezza del brand? Quale la sua popolarità sui social network?
Svolgere una buona SEO Audit è molto importante per pianificare un’efficace strategia di promozione in Rete del brand, per questo è utile affidarsi all’aiuto di tool specifici.
Tanti gli strumenti che puoi utilizzare ma in questo post mi concentrerò su una nuova estensione di Google, Lighthouse, annunciata da Big G il 5 febbraio 2018. Cos’è Lighthouse? E come funziona?
Cos’è Lighthouse
Lighthouse è una estensione del browser Google Chrome ed è disponibile anche nella versione come linea di comando.
Ti permette di procedere con un’analisi SEO basic dei contenuti web che, appunto, sono oggetto dell’audit, consentendoti di analizzare i fattori che influiscono sulla performance, sull’usabilità e sull’accessibilità di siti web, di e-commerce, di portali e di web app.
Lighthouse è un tool gratuito e automatico per l’analisi SEO e funziona sia con le pagine web pubbliche sia con le pagine che necessitano di autenticazione e ti consente di individuare cosa funziona e cosa no, cosa è possibile migliorare e quali aspetti potenziare del tuo sito web.
Le analisi automatizzate svolte da Lighthouse definiscono per quali ragioni i fattori analizzati sono rilevanti per il sito web o per la pagina e suggerisce in che modo è possibile migliorarne l’efficacia e la funzionalità.
L’obiettivo del tool di SEO Audit estensione di Google è quello di favorire l’esperienza di navigazione per l’utente, analizzando la leggibilità e l’usabilità dei contenuti sia dal punto di vista dei naviganti della Rete sia dal punto di vista di Big G.
Tra i fattori di ottimizzazione SEO che Lighthouse analizza, trovi questi:
- la leggibilità del font della pagina analizzata;
- l’inserimento del Title della pagina;
- il corretto funzionamento delle istruzioni del file Robot;
- la corretta visibilità della pagina dai dispositivi mobile;
- l’impiego di anchor text descrittivi;
- la corretta implementazione dei dati strutturati;
- Il valido utilizzo dei tag canonical e dei hreflang.
Come fare una SEO Audit con Lighthouse
Come fare una SEO Audit con Lighthouse? Hai a disposizione due possibilità: puoi utilizzare l’estensione di Lighthouse per il browser Google Chrome oppure puoi utilizzare gli strumenti per sviluppatori di Chrome su Chrome Canary.
Se decidi di impiegare l’estensione Lighthouse per Chrome, devi precedere in questo modo:
- devi installare l’estensione Chrome di Lighthouse;
- devi collegarti alla pagina web su cui vuoi eseguire la SEO Audit;
- devi cliccare sull’icona Lighthouse presente nella barra di estensione;
- devi pigiare sul menù Opzioni, selezionare SEO, cliccare su OK e dopo su Genera Rapporto.
Se, invece, opti per Chrome Canary devi procedere in questo modo:
- devi collegarti agli Strumenti per sviluppatori di Chrome;
- seleziona Audits;
- clicca su Esegui un controllo;
- scegli la casella di controllo SEO e clicca su Esegui controllo.
Qui trovi una facile e rapida guida all’utilizzo di Lighthouse altrimenti guarda il video qui sotto da Google I/O 2017 per saperne di più su come utilizzare Lighthouse.
Lighthouse: quando usarlo
Lighthouse è un ottimo strumento per fare un’analisi SEO basica in modo veloce e per ricavare importanti suggerimenti per l’ottimizzazione della pagina web in questione.
Lighthouse, inoltre, è uno strumento gratuito, vantaggio affatto trascurabile. Certo, se la tua esigenza è quella di condurre un’analisi SEO più dettagliata e approfondita, dovrai affidarti ad altri tool, più dettagliati e specifici, ma di sicuro Lighthuse di Google rappresenta un punto di partenza e un buon compresso tra utilità e risparmio di tempo e di denaro.
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