Un tempo erano le tribù, comunità di persone che vivevano secondo le regole, i riti e le usanze stabilite, uniti da un comune interesse, la sopravvivenza. Nel tempo le comunità sono evolute sempre più, fino a diventare oggi, nell’epoca del digitale, fluide e immateriali, vicine eppure lontane, sempre veloci e immediate.
Ma cos’è che rende coese le community? Qual è la forza di una community? Il legame costruito sulla base di un interesse comune, di una passione condivisa. Ecco cosa tiene unite le persone, cosa le induce a comunicare, cosa le invoglia a condividere, ad aiutarsi, a collaborare.
E questa forza non è sfuggita ai brand più avveduti, che hanno capito quanto e come una community online può essere per loro vantaggiosa.
I vantaggi di una community online
Perché un brand dovrebbe costruire, coltivare e gestire una community online? I vantaggi sono molteplici:
- Le persone interessate a quello specifico argomento e riunite attorno alla community sono per il brand clienti o potenziali clienti;
- Le community aiutano a fidelizzare i clienti;
- I clienti comunicano e si aiutano tra di loro, a vantaggio del brand;
- I potenziali clienti che si rivolgono alla community per chiedere informazioni e consigli, saranno conquistati dalla positività espressa dalla comunità;
- I fan della comunità divengono ambasciatori del brand, quindi testimoni attivi e disinteressati del brand, promotori gratuiti e percepiti come onesti dalle persone che entrano in contatto con loro.
Come creare una community online
Quali sono gli step che devi seguire per creare una community online interessata e attiva? Eccoli.
1. Che tipo di community?
Comincia da qui, dall’analisi della tua community e dalla sua natura. Sarà rivolta all’interno dell’azienda, quindi a manager, dipendenti e collaboratori, o all’esterno dell’azienda, quindi a clienti e potenziali clienti?
Qual è il target della tua community? Analizzalo attentamente e costruisci le tue Buyer Personas, le rappresentazioni fittizie di persone ideali che rappresentano i tuoi possibili interlocutori.
2. Prima l’obiettivo
Qualsiasi azione o strategia tu voglia intraprendere nel Web (e non solo) non puoi farlo in maniera efficace se prima non hai stabilito in maniera chiara e definita il tuo obiettivo. Quale meta vuoi raggiungere? Dove vuoi arrivare?
Ricorda, anche l’obiettivo della tua community deve essere SMART, acronimo di:
- Specific, specifico;
- Measurable, misurabile concretamente attraverso parametri e numeri;
- Achievable, raggiungibile, realizzabile;
- Realistic, realistico;
- Time-constrained, ovvero con una scadenza, con una data temporale limite.
Ad esempio, il tuo brand vende giochi per bambini. Quale può essere l’obiettivo della tua community? Individuare, coinvolgere e fidelizzare genitori interessati al benessere e alla salute dei propri figli.
3. Definisci la strategia
La costruzione, il mantenimento e lo sviluppo di una community online necessita di un’adeguata strategia, che dipende dalla natura della tua community, dall’obiettivo che intendi raggiungere, dalle persone che devi coinvolgere e anche da chi è il brand attorno a cui tale comunità online deve essere costruita.
Molto importante, in questa fase, è stabilire i canali da utilizzare per lo sviluppo della community online, che devono essere quelli maggiormente utilizzati dal tuo target di riferimento e quelli che sei sicuro che presidierai con costanza e attenzione.
La tua strategia dovrà stabilire i contenuti con cui intendi prima attrarre le persone, poi coinvolgere attivamente la community, e dovrà definire anche un timing preciso per le differenti azioni che metterai in campo.
In questa fase dovrai anche stabilire le metriche che andrai ad analizzare e a valutare per comprendere lo stato di salute della tua community online e l’efficacia della tua strategia di comunicazione.
4. Definisci e rendi pubblica la policy
Affinché una comunità funzioni correttamente ed efficacemente, è necessario che vi siano delle regole di comportamento a fungere da guida. Ecco perché è molto importante che ogni membro che accede alla community legga e accetti la policy che avrai scritto.
La policy è l’insieme delle regole di comportamento che indicano ai partecipanti alla comunità virtuale quello che possono fare e anche quello che non possono fare nei canali da te presidiati. Cosa accetta e permette il tuo brand? Cosa, invece, vieta e sanziona?
Capirai bene, quindi, come sia fondamentale che la policy della tua community online sia previdente, ben scritta e ben dettagliata.
5. Incontra la tua community online
Un aspetto molto spesso trascurato, eppure tanto importante, è incontrare fisicamente e realmente i membri della tua comunità virtuale.
Il contatto reale, la possibilità di guardarsi negli occhi, di parlarsi di persona, di condividere insieme dei momenti di divertimento e di informazione, è un ulteriore nodo a quel legame che la community stringe attorno al brand.
6. Stabilisci il team
Uno step necessario per costruire una community sana e longeva è stabilire preventivamente il giusto team di persone che si occuperanno della vita della comunità e del presidio dei canali online.
In linea generale, questi professionisti dovrebbero essere: il Community Manager, il Content Manager, il Social Advertiser, l’Analista e il Grafico o Designer.
Nella realtà, nella maggior parte dei casi, è uno solo o magari sono due i professionisti che si occupano di tutto ciò che gravita attorno alla vita di una comunità online: stabilire la strategia, creare i contenuti adeguati, monitorare le conversazioni, ascoltare e osservare quello che accade, analizzare i risultati.
Quando è possibile affidare la costruzione e la gestione della community online a un team, è opportuno stabilire e organizzare i vari ruoli e professionalità ed è molto importante che tutti collaborino e comunichino tra di loro.
7. Crea i giusti contenuti
Costruire una community online è possibile solo se si costruiscono contenuti capaci prima di attrarre le persone interessate e poi di continuare a coinvolgerle e a mantenere vivo quest’interesse nel tempo.
I contenuti pensati per la tua comunità virtuale devono attivare le persone, incoraggiare il dialogo, le domande, le condivisioni, il racconto di esperienze personali e devono far sentire importanti e speciali i membri che partecipano alla vita del brand.
8. Tutto comincia dall’ascolto
Questo è il principio base delle strategie di comunicazione digitali e lo è anche quando il tuo obiettivo è quello di costruire una community online. Ascolta quello che le persone dicono (e non dicono) sia all’interno della tua comunità sia all’esterno, osserva i comportamenti, poni domande e studia le risposte.
Questo ti permetterà di capire cosa desiderano i tuoi clienti (e i tuoi potenziali clienti), quali contenuti saranno interessanti per i membri, quali invece dovrai evitare di condividere, capirai cosa più soddisfa le persone e quali, invece, sono le caratteristiche del brand e/o del prodotto o servizio che devi migliorare.
Costruire una community online: la conclusione
Strategia, ma anche cura, dedizione, ascolto, ecco di cosa necessitano le community online, perché non dimenticare mai che, sebbene il luogo di incontro sia virtuale, le persone protagoniste di tale incontro sono reali.
Parla con loro, emozionati con loro, comunica e collabora con loro e costruirai una community online sana e solida.
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