Con il termine housing si intende che il server di proprietà del cliente viene installato presso la server farm del provider.
Utilizza quindi uno spazio fisico all’interno di un armadio (rack) e fa uso di alimentazione e servizi di rete garantiti dal fornitore stesso.
L’amministrazione sistemistica avviene in prima persona e quindi si è in grado di gestire la propria macchina assumendone il controllo totale mediante accesso remoto che può avvenire tramite il noto software PuTTY disponibile anche per computer Windows.
Il costo (di solito un canone mensile) dipende dal tipo di banda necessaria alla fruizione dei servizi che eroga il server e dal costo dello spazio fisico occupato nel rack (il conteggio di solito viene effettuato a unit occupate dal server in formato rack).
Per ulteriori informazioni leggi l’articolo: Hosting e housing, quali sono le differenze?