Lo “share” è l’essenza dei social media. Oltre ai like e ai commenti, la condivisione dei contenuti è parte essenziale della diffusione e della comunicazione, sia personale quanto di un brand.
Grazie alla condivisione dei post Facebook, dei tweet o di un link del blog è possibile far conoscere il proprio brand ad un pubblico più vasto, oltre ai clienti abituali e ai lettori affezionati.
In questo articolo cercheremo di identificare alcuni accorgimenti che consentiranno di aumentare le condivisioni social adattando i contenuti in modo da crearli e pubblicarli ottimizzando le probabilità di diffusione attraverso i social media.
Sfruttare i Trending Topics
Gli argomenti più “caldi”, molto discussi in rete, possono essere utili affinché un utente possa trovare un nostro contenuto e condividerlo sui propri canali social.
Per conoscere quelli che sono i contenuti di successo del momento è possibile sfruttare tool come BuzzSumo o PostReach. È possibile effettuare delle ricerche tematiche e scoprire quali sono i contenuti più condivisi per le parole chiave.
Analizzando i risultati delle ricerche si possono ottenere spunti utili a capire in quale direzione concentrare i propri sforzi per la produzione dei contenuti.
Facilitare la condivisione ai visitatori del blog
Il pubblico del blog è più propenso a condividere i contenuti quando lo può fare con il minimo sforzo. Ecco perché troviamo spesso all’interno dei blog i pulsanti per la condivisione sui social network. La condivisione può avvenire facilmente se, quando l’utente ha finito di leggere un post, si trova in fondo alla pagina i pulsanti social.
Esistono molti plugin per WordPress per poter inserire i pulsanti social all’interno del proprio sito o blog. Uno di questi è, ad esempio, Social Pug.
Fornire titoli accattivanti
La probabilità di essere snobbati o non condivisi aumenta se il titolo non contiene informazioni interessanti al lettore. Non si dice niente di nuovo, trovare un titolo o una breve descrizione accattivante e interessante è sempre più importante per agganciare il pubblico e invitarlo a leggere il resto del contenuto.
Sui social network le persone scorrono rapidamente le timeline e un titolo creato per essere facilmente comprensibile e d’interesse agevola l’approfondimento e, quindi, la condivisione.
Dunque è bene sfruttare fin da subito un approccio per la creazione degli articoli in modo che siano tali da essere identificati e accattivanti: pensare i titoli già in un contesto social.
Stimolare l’attenzione visiva
Potremmo dire che “anche l’occhio vuole la sua parte” oppure che “un’immagine vale più di mille parole” per spiegare quanto l’uso delle immagini all’interno dei post può aiutarli a distinguersi e farli beneficiare di un effetto virale di condivisione.
Investire risorse in immagini di qualità è decisamente una buona strategia per massimizzare la visibilità del proprio messaggio. È possibile chiedere la collaborazione di fotografi professionali, per la produzione di fotografie ad effetto per il proprio brand, oppure utilizzare (con cautela) fotografie provenienti da risorse web di photo-stock.
Un’alternativa moderna che consente di utilizzare immagini “arricchite” di elementi grafici o scritte, quali frasi motivazionali, è Canva.
Pubblicare durante gli orari di punta
Se vogliamo dare migliori possibilità di condivisione ai nostri contenuti social, perché non sfruttare gli orari più frequentati dei social network?
C’è una certa finestra temporale, all’interno della quale gli utenti sono maggiormente connessi ai social media, controllando le pubblicazioni. Inserendo in questo periodo di tempo i propri contenuti è possibile raggiungere una buona probabilità di ricondivisione.
Non esiste orario migliore in assoluto, ma secondo una recente ricerca di HubSpot gli orari migliori su Facebook sono il sabato e la domenica dalle 12:00 alle 13:00 oppure il mercoledì dalle 15:00 alle 16:00 e dalle 13:00 alle 16:00 il giovedì e il venerdì.
Ovviamente questi sono dati statistici e non assoluti, che possono essere adattati al proprio contesto con strumenti di analisi, proprio come Facebook Insights.
Come aumentare le condivisioni social
Concludendo, attraverso una metodologia di lavoro differenziata su più fronti, è possibile creare i contenuti giusti sfruttando le opportunità creative per poter massimizzare le condivisioni social.
Questi sono i nostri 5 consigli per aumentare le condivisioni social ma sicuramente tu ne conosci altri. E’ probabile che ogni giorno utilizzi delle tecniche per migliorare la diffusione dei tuoi contenuti e per questo motivo ti chiediamo di comunicarceli pubblicando un commento qui nel blog.
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