Qualche volta ti avranno sicuramente detto: “Non è importante quello che dici ma come lo dici”. Questa massima è vera soprattutto nella comunicazione visiva per i motivi che analizzere a breve.
Non importa quanto sia importante il messaggio, se viene trasmesso male, la gente non lo leggerà, non lo ricorderà o non reagirà ad esso. Ecco allora cinque elementi di design di fondamentale importanza da tenere a mente quando lavori sulla comunicazione visiva.
1. Colori
La selezione di una tavolozza di colori visivamente accattivante non solo rende un messaggio più leggibile, ma può rafforzare o persino provocare la risposta emotiva che stai cercando di ottenere. Per fortuna ci sono molti strumenti online che possono aiutarti nella scelta dei colori.
Ogni specialista della comunicazione visiva dovrebbe avere familiarità con la psicologia dei colori. Se la connessione tra colore e risposta emotiva varia da persona a persona, ci sono dei colori che possiamo ritenere sicuramente più adatti a determinati tipi di messaggi:
- Il blu trasmette forza e fiducia: uno dei motivi per cui è così spesso usato nei loghi aziendali;
- Il rosso trasmette eccitazione, azione e passione. Il rosso è utile per i messaggi che incoraggiano una risposta diretta e immediata, ma attento a non spaventare le persone;
- Il verde è in qualche modo l’opposto del rosso, suggerisce tranquillità, salute e un atteggiamento rispettoso dell’ambiente. È una buona scelta quando si desidera che le persone recepiscano un messaggio rilassante;
- L’arancione è un colore che ispira felicità e amicizia – che spiega perché è così ampiamente usato (alcuni direbbero abusato) nelle tavolozze dei colori dei siti web aziendali. Tuttavia, è un colore forte e che attira l’attenzione.
La scelta dei colori è un argomento interessante e che i brand dovrebbero considerare attentamente. Puoi approfondire la psicologia del colore nel marketing e nella realizzazione di un logo in questo articolo su Websiteplanet.
2. Tipografia
Quando la tipografia è piacevole per gli occhi, le persone sono attratte dal messaggio e vogliono leggerlo. Spesso infatti l’elemento tipografico è un valido supporto al messaggio stesso. Il segreto principale è la semplicità.
Se gli elementi tipografici diventano troppo fantasiosi infatti si crea solo confusione. Ecco quindi alcune regole per non commettere errori:
- Riduci al minimo la selezione dei caratteri e assicurati che i font siano facili da leggere;
- Scegli una dimensione del carattere adeguata. Sai benissimo che i caratteri molto grandi vengono usati per la segnaletica digitale in un centro congressi o uno stadio mentre quelli più piccoli per i display interattivi;
- Usa i sottotitoli e i punti elenco per consentire una facile lettura del testo e per rafforzare i concetti principali;
- Evita uno spazio di interlinea troppo largo o troppo stretto perché rende difficile la lettura;
- Crea sempre un forte contrasto tra testo e sfondo;
- Evita il maiuscolo e il corsivo per grandi porzioni di testo, a parte la difficoltà nella lettura sono proprio brutti da vedere.
3. Immagini
I consumatori di oggi sono estremamente sofisticati, grazie all’uso intensivo di smartphone e navigazione web. La maggior parte delle persone, ad esempio, riconosce le foto d’archivio recuperate da siti come Shutterstock.
Quando le vede deduce che l’azienda che le utilizza non ha personalità ma soprattutto credibilità. Si ottiene come risultato qualcosa di artificioso, di finto che non è sicuramente quello che vuoi ottenere per il tuo brand o per il tuo sito web.
Al contrario, le immagini autentiche trasmettono credibilità e fiducia anche se devono essere pertinenti al messaggio e soprattutto di ottima qualità.
Altro aspetto spesso trascurato è l’aggiunta di una didascalia. Infatti è più probabile che vengano lette le didascalie delle immagini piuttosto che tutto il messaggio. Non è una cosa rara perché a molte persone resta difficile leggere un testo lungo e quindi preferisce buttare l’occhio qua e là.
4. Movimento
Solo perché la comunicazione visiva spesso ci propone video ma soprattutto testi e immagini in movimento, non significa che sia una cosa buona.
Ad esempio, l’uso comune dello slider nei siti web è in realtà una cattiva pratica di comunicazione, perché i lettori o devono aspettare troppo per leggere i messaggi contenuti oppure non li leggono proprio.
Il movimento di solito funziona solo quando è inserito strategicamente e deve essere lento e distanziato. Se ci sono molte cose che si muovono contemporaneamente per l’utente diventa solo una fonte di distrazione.
Una volta attirata l’attenzione, è probabile che il messaggio principale di marketing, relativo al brand o promozionale venga letto attentamente che è la cosa che ci interessa di più.
5. Contenuto
Il tuo contenuto deve essere attraente per il consumatore ma attenzione al fatto che non contenga errori grammaticali perché non avrà la stessa efficacia e perderai la tua credibilità.
Ecco su cosa devi concentrarti per realizzare e sviluppare un contenuto coinvolgente:
- Parla dal punto di vista del lettore: cosa è interessante per lui? Evita di parlare della tua azienda soprattutto all’inizio perché non sei interessante;
- Usa frasi semplici e brevi, senza giri di parole e senza ripetere più volte le stesso concetto;
- Scegli un tono di conversazione amichevole, fai sentire a tuo agio il lettore a meno che tu non abbia una buona ragione per essere formale;
- Sii diretto perché le persone sono bombardate da messaggi a tutte le ore del giorno quindi non puoi essere enigmatico e noioso.
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