La sostenibilità è uno dei valori fondamentali della tua azienda o della tua persona? Hai rinunciato a bottiglie di plastica e a carta per scrivere? Ti sei munito di lampadine LED, sensori di movimento e magari anche una bici elettrica per i tuoi spostamenti? Hai fatto benissimo! Ma ti sei mai fermato a considerare l’impatto ambientale del tuo sito web?
Il web conta più di un miliardo di siti, dei quali 200 milioni sono costantemente attivi. Secondo il Website Carbon Calculator, di media, un sito produce 0,5 grammi di anidride carbonica per visualizzazione.
Sembra quasi niente, no? Ma basta fare i conti per scoprire che un sito che realizza circa 10.000 visualizzazioni al mese immette nell’atmosfera 60 kg di CO2 all’anno. E i siti che realizzano queste prestazioni sono innumerevoli.
Ecco che ridurre la plastica e optare per una mobilità sostenibile non basta. Se l’eco-sostenibilità è uno dei tuoi valori, e se è un tema importante per la tua azienda e per i tuoi clienti, dovrai adottare strategie per ridurre l’impatto ambientale del tuo sito.
In questo articolo ti forniamo 7 pratiche fondamentali per creare un sito web sostenibile nel 2024.
1. Scegli un web hosting green
Come affermato in ogni tutorial per imparare a creare un sito web che si rispetti, la scelta del web hosting è la prima e la più importante.
Oltre a considerare costi, sicurezza, prestazioni, e assistenza tecnica, tuttavia, la tua scelta dovrebbe orientarsi anche su un servizio di “green” web hosting.
I green web hosting sono servizi che minimizzano l’impatto ambientale dei siti che ospitano attraverso strategie multiple:
- da una parte, alimentano i propri server con fonti di energia rinnovabile
- dall’altra, includono attività di compensazione delle emissioni di carbonio, come programmi di rimboschimento
- altre strategie ecologiche adottate possono essere il riciclaggio dell’hardware e l’adozione di strategie di marketing green
Scegliere un servizio di web hosting green è quindi il primo e fondamentale passo per rendere il tuo sito più sostenibile.
2. Ottimizza le performance del sito
Non tutti i siti hanno bisogno della stessa quantità di energia per funzionare (caricare le pagine e i contenuti).
Siti più pesanti, che contengono video, animazioni, e così via, necessitano di una potenza di calcolo maggiore e quindi di maggiore energia.
Nonostante questo, non è necessario rinunciare ai contenuti per ridurre l’impatto ambientale del tuo sito web.
A impattare le prestazioni di un sito web, infatti, sono anche le sue caratteristiche tecniche: una struttura chiara e un codice snello, ad esempio, renderanno il sito più efficiente, ovvero, necessiterà di meno risorse energetiche per caricare le pagine.
Una delle strategie più efficaci per ridurre l’impatto ambientale del tuo sito web consiste quindi nell’ottimizzare le prestazioni del tuo sito:
- mantieni il codice sorgente il più breve possibile ed elimina il superfluo;
- evita di usare pezzi di codice open-source che non garantiscono la sicurezza;
- prediligi linguaggi di programmazione efficienti;
- dai la priorità alla sicurezza.
3. Ottimizza i contenuti
Come abbiamo accennato nel paragrafo precedente, anche i contenuti sono responsabili delle prestazioni di un sito web. Non è necessario, però, rinunciare a parte di essi per velocizzare il caricamento delle pagine. Proprio come per il sito web nei suoi aspetti più tecnici, anche i contenuti devono essere ottimizzati:
- riduci le dimensioni delle tue immagini e dei tuoi video;
- ottimizza la SEO;
- utilizza i meta tag per semplificare l’indicizzazione dei contenuti.
4. Ottimizza il sito per dispositivi mobile
La maggior parte delle persone che accederà al tuo sito web lo farà da smartphone o tablet. Ottimizzare la navigazione per dispositivi mobile è fondamentale per il successo del sito stesso ma ha anche un impatto sulla sua eco-sostenibilità.
I dispositivi mobile, come smartphone e tablet, consumano una quantità di energia inferiore rispetto ai computer.
Se gli utenti non sono costretti ad accendere dal computer per navigare sul tuo sito ma possono farlo comodamente da cellulare, ecco che avrai ridotto l’impatto ambientale delle tue pagine web.
5. Abilita il web caching
Quando un sito web utilizza la cache dell’utente, significa che alcune componenti del sito, come alcune immagini o elementi di pagine web, vengono scaricati all’interno della memoria cache del suo browser.
In questo modo, quando l’utente tornerà a visitare lo stesso sito, il browser recupererà i dati direttamente dalla cache per caricare le pagine web più velocemente e in maniera più efficiente.
Il web caching ha quindi un impatto positivo sulle prestazioni del sito web, sulla percezione che l’utente ha di esso, e anche sulla sua sostenibilità.
Un sito performante è, infatti, un sito che necessita di risorse inferiore per funzionare e che quindi ha un inferiore impatto ambientale.
6. Usa la CDN
Una CDN, Content Delivery Network, è una infrastruttura che migliora il collegamento tra il tuo sito web e gli utenti che lo visitano.
Gli utenti, con i loro smartphone o computer, possono trovarsi fisicamente molto lontani dal server che ospita il sito e questo è un aspetto che può rallentare molto il caricamento delle pagine.
Una CDN diffonde i contenuti su server addizionali così che, nel momento in cui un utente accede al tuo sito, il contenuto gli sarà fornito attraverso il server a lui più vicino.
Anche in questo caso, la stessa strategia che rende il tuo sito più performante e che gli conferisce un vantaggio sui competitor, rende anche le tue pagine web più green.
7. Riduci lo spazio bianco
Sapevi che la dark mode, la modalità scura, è stata una della prime tecniche utilizzate per ridurre il consumo di energia dei siti web?
Con l’avvento dei monitor a LCD, la tecnica è andata in disuso in quanto essi sono dotati di retroilluminazione e consumano la stessa quantità di energia qualsiasi sia il colore assunto dai pixel.
Ha di nuovo senso ridurre i bianchi dei siti web per ridurre i consumi da quando si sono diffusi i monitor OLED: questi monitor illuminano ogni pixel individualmente e quindi consumano meno energia per visualizzare immagini scure rispetto a quelle chiare.
Conclusioni
Mettendo in pratica queste 7 strategie ridurrai la quantità di energia di cui il tuo sito ha bisogno per funzionare e anche quella richiesta dai dispositivi per caricare e visualizzare le tue pagine web.
In questo modo, avrai ridotto efficacemente l’impatto ambientale del tuo sito sui due fronti più importanti.
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