Amministrare un server web è un percorso affascinante ma difficile e faticoso. A volte non basta la semplice passione perché occorre anche uno studio preciso e approfondito. Per aiutarci in questo lavoro, esistono sul mercato diverse applicazioni, che hanno ormai raggiunto un livello di affidabilità elevato e mettono a disposizione delle interfacce web per gestire ogni aspetto della macchina amministrata, inclusa la possibilità di operare in remoto.
Parliamo di software meglio conosciuti con il nome di “pannelli di controllo” e tra i più noti sicuramente ci sono cPanel, Plesk, DirectAdmin e Webmin. Grazie a questi sistemi possiamo amministrare in modo semplice un server dedicato, un VPS o un cloud server senza intervenire direttamente dalla linea di comando.
Il più semplice è Webmin, il pannello open source che offre una fra le più complete interfacce web per l’amministrazione di un intero sistema, sia software che hardware, con la possibilità di intervenire in modo completo sulla macchina. Webmin è scritto in P erl e per la comunicazione in remoto sfrutta il protocollo SSL.
Effettuata l’installazione e una semplice configurazione, l’interfaccia web, molto pulita e con diverse skin, è disponibile sulla porta 10000 di default, ad esempio: https://miodominio.com:10000/; l’impostazione classica prevede una barra laterale a sinistra, che contiene un menu dal quale si accede a ogni aspetto di configurazione, sia di Webmin, sia della macchina da gestire. Nella parte centrale della finistra del browser ci sono pulsanti e form con i quali si interagisce col sistema.
Webmin supporta diversi database come MySQL e PostgreSQL, per il web server si integra alla perfezione con Apache e con alcuni mail server fra cui Fetchmail, Sendmail e Procmail permettendone quindi la gestione di tutti i servizi di sistema e di rete in modo semplice e veloce. Attraverso pochi clic del mouse si elimina la necessità di intervenire manualmente sui file di configurazione.
Per quanto riguarda gli altri pannelli di controllo, è già disponibile una panoramica su cPanel per capire a cosa serve e come si usa. Si tratta sicuramente di una soluzione più sofisticata di Webmin ma che è facilmente utilizzabile dopo un minimo di test e di lettura di qualche tutorial.
Tra l’altro all’interno dello stesso, è possibile installare dei componenti aggiuntivi, come ad esempio Softaculous, per l’installazione automatica di CMS e script in genere. Tra tutti quelli disponibili possiamo affermare senza ombra di dubbio che cPanel è una delle soluzioni migliori per gestire un server web perché è sviluppato da tempo, è stabile, aggiornato e utilizzato praticamente in ogni parte del mondo.
La differenza rispetto al nostro pannello di controllo è che abbiamo preferito partire da una base open source che ci consentisse di effettuare alcune modifiche in base alle esigenze interne. Anche alcuni dei nostri clienti utilizzano senza problemi la nostra versione di VHCS sui propri server dedicati o Cloud.
In sostanza, le opportunità non mancano e ora sappiamo che pur tra mille difficoltà, in qualche modo possiamo avvicinarci alla gestione in proprio di un server purché sia installato un pannello di controllo. Certo le problematiche sono tante e imprevedibili quindi una base di amministrazione di sistemi Linux alla fine occorre sempre.
In qualche modo dovremo “sporcarci le mani” con la shell perché solo lì riusciremo ad avere il controllo totale del server e a risolvere eventuali inconvenienti tecnici. Per ulteriori approfondimenti sull’amministrazione di un server può essere utile ed opportuno capire anche la differenza tra un hosting dedicato e un VPS. Una visione a 360° è ideale se si vuole comprendere meglio ogni dettaglio e ogni sfumatura sulla gestione e la manutenzione di server.
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