Se sei un web designer sai bene quanto sia importante strutturare un sito web. Ogni elemento deve intrecciarsi all’altro, tutto deve essere equilibrato. In questa fase svolge un ruolo chiave il menu principale. Prima di realizzarlo ragiona.
Questo fattore rappresenta la guida con cui l’utente esplora il tuo sito e conosce chi sei, quello che fai, i servizi e i prodotti che offri.
Creare un menu di navigazione vuol dire consegnare le giuste chiavi di casa alle persone che vogliono affidarsi a te. Se fai qualche passo falso rischi di minare la user experience.
Risultato? I visitatori non riescono ad aprire la porta, scappano via e metti in pericolo il tuo posizionamento su Google. Ecco perché in questo articolo voglio aiutarti a capire come organizzare il menu principale del tuo progetto.
Creare il menu di un sito web: punta al responsive
Prima di mettere in atto qualsiasi azione ricorda che il menu deve essere responsive. Ovvero deve essere consultato con facilità sui dispositivi come smartphone e tablet.
Questa caratteristica impedisce all’utente di dover zoomare sulle diverse voci per accedere alle sezioni del sito. In realtà, tutto il sito web dovrebbe essere pensato per i cellulari. D’altro canto, la connessione da mobile è il futuro.
Scegli con cura le voci del tuo menu di navigazione
Questo è un punto fondamentale. Selezionare le voci che andranno a comporre il tuo menu. Quelle che non devono mancare? L’etichetta “Chi sono” “Contattami” e “Servizi”. Definiscile con chiarezza e semplicità.
In questo modo l’invito a cliccare è coinvolgente. Che ordine devono seguire? Non c’è una regola per creare il menu di un sito web, ma è meglio procedere in base all’importanza, in senso decrescente.
Conosco la tua domanda: “E con i colori come devo regolarmi, devono rispecchiare quelli del blog?”. La risposta è sì. Le cromie devono coordinarsi con quelle del sito web e devono garantire una buona leggibilità. Quindi se il font scelto per le tue voci menu è bianco su sfondo nero potresti usare il rosso per evidenziarle.
Curiosità: quando stai per creare il menu di un sito web la voce “Home” non deve essere inserita. Il motivo è semplice: distrae e potrebbe essere linkata tramite il logo della tua attività.
Anche le immagini sono da evitare nel menu. Creano instabilità e confusione, soprattutto da mobile.
Il menu di navigazione deve essere breve
Il menu di navigazione deve essere sobrio, creare un menu di un sito web significa rinunciare a una estetica eccessiva per servire l’anima del tuo blog: i contenuti. Ecco perché, come ti ho accennato prima, non deve essere troppo lungo. Le voci devono mantenersi entro un massimo di 5 ed essere funzionali al tuo target.
Ricorda, più scelte dai ai tuoi visitatori più aumenti l’indecisione. Se nel tuo menu c’è una landing page ma viene soffocata da pagine inutili diminuisci le possibilità di atterraggio su questa pagina.
L’uso dei sottomenu
I sottomenu vanno usati con parsimonia in particolar modo per la voce “Servizi”. La soluzione ideale sarebbe quella di mettere in evidenza subito cosa puoi fare per i tuoi potenziali clienti.
Questa strategia ti permette di accorciare le distanze con le persone che percepiscono con chiarezza la tua offerta. Le tue attività sono troppe? Ricorri a un menu di secondo livello che le raggruppi anche se non è la strada migliore.
La posizione dalla pagina contatti
La voce “Contattami” rappresenta il ponte con cui gli individui decidono di mettersi in collegamento con te. Inseriscila sempre in ultima posizione. Verso destra, è lì che cade lo sguardo.
Creare il menu di un sito web: il tuo punto di vista
Questi sono alcuni consigli fondamentali per creare il menu di un sito web. Perché non devi sottovalutarli? L’obiettivo è sempre lo stesso: ottenere risultati.
Probabilmente all’inizio dovrai aggiustare il tiro, sporcarti le mani di continuo. Ma se effettui dei test e ascolti le esigenze del pubblico riuscirai a raggiungere lo scopo.
Ora mi piacerebbe ascoltare il tuo punto di vista. Tu come crei il menu principale del tuo sito web?
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