Sai qual è il significato di una landing page? Si tratta di una pagina di destinazione in cui indirizzare i potenziali clienti per raggiungere i tuoi obiettivi.
Mi spiego meglio. La landing è una pagina utile per creare conversioni. Puoi usarla per diversi scopi: per vendere prodotti, servizi e le tue capacità professionali. Come vedi cambiano gli intenti ma non il fine ultimo: il profitto.
Come la riconosci? Ha un form di contatto ed è priva di menu di navigazione interno. Il motivo è chiaro: l’utente non deve avere possibilità di fuga.
Tuttavia, per creare una landing page efficace devi valutare diversi aspetti. Tra questi il design gioca un ruolo chiave perché può guidare l’utente a compiere determinate operazioni, sfruttando leve psicologiche.
Hai capito dove voglio arrivare, vero? Non discutiamo di come sviluppare una landing page WordPress o con un template già pronto. Vediamo qualche suggerimento utile per creare una landing page dal punto di vista del design: iniziamo quindi dalle immagini.
Come creare una landing page: le immagini
Il cervello umano ama le immagini, ne è attratto. Grazie alle foto recepisce una grande quantità di informazioni in poco tempo. Questo è uno dei motivi per cui il visual non deve mai mancare in una landing page.
Le immagini devono rappresentare il prodotto o servizio, devono essere di qualità e contestualizzate al testo. La soluzione ideale sarebbe quella di utilizzare foto uniche, magari rivolgendosi a un fotografo professionista. Ma c’è un’alternativa, puoi sempre puntare a elementi visual stock che non siano troppo diffusi nel web.
Il mio consiglio? Inserisci immagini che ritraggono persone, questa caratteristica favorisce l’identificazione. Inoltre, gli individui sono portati a seguire lo sguardo del soggetto rappresentato che deve essere rivolto nella direzione di ciò che vuoi vendere o promuovere.
I video nella landing page
Va bene l’immagine accompagnata da un buon testo, ma con i video come devi comportarti? Questi strumenti si stanno diffondendo con grande velocità e diventano sempre più importanti per chi lavora online.
In una landing page l’uso dei video aumenta l’engagement, a sostenerlo uno studio Eyeviewdigital.com. Ma questa non è l’unica potenzialità. Con i video mostri quello che accade dietro le quinte del tuo brand, allunghi il tempo di visita trasmettendo messaggi efficaci e combatti la pigrizia delle persone che preferiscono osservare invece di leggere.
Landing page responsive
Ogni web designer che si rispetti sa che deve creare una landing page responsive. D’altro canto, la maggior parte delle persone naviga da mobile.
Grafica e contenuti della pagina di atterraggio devono essere ottimizzati per essere visualizzati su smartphone e tablet. Se trascuri questo passaggio rischi di influenzare negativamente il tasso di conversione.
I colori della call to action per landing page
Quando crei una landing page non puoi tralasciare la call to action, l’invito a che spinge l’utente compiere un’azione utile al tuo business.
Questa esortazione deve distinguersi dallo sfondo della pagina per risaltare subito allo sguardo. Quindi deve esserci contrasto tra il colore della pagina e la call to action.
Ma qual è il colore adatto a suscitare una risposta emotiva? D’altronde, ogni colore ha un impatto psicologico diverso sul visitatore. A tal proposito, ho preparato per te una lista di colori più usati per le call to action di una landing page:
- L’arancione richiama sentimenti positivi.
- Il blu risveglia sensazioni di calma e affidabilità.
- Il rosso rimanda a decisione, passione ma anche pericolo.
- Il verde induce conforto, crescita.
- Il viola ispira eleganza.
- Il rosa suggerisce freschezza e femminilità.
- Il nero rinvia a eleganza e raffinatezza.
Puntatori direzionali
Quando progetti una landing page sfrutta le soluzioni direzionali. Sto parlando di frecce e percorsi. Questi elementi guidano il visitatore verso il focus più importante della pagina e aiutano a capire qual è il tuo scopo.
Ad esempio, le frecce hanno un impatto visivo molto forte, il messaggio è questo: “ignora il superfluo e concentrati su questo punto”.
Poi ci sono i percorsi, tragitti già tracciati che portano il visitatore verso l’azione che desideri. Le frecce e i percorsi indicano, di solito, la call to action.
Il potere dello spazio bianco
Realizzare una landing page è un gioco di equilibri tra testo e design. In questo meccanismo lo spazio bianco ha un ruolo fondamentale: trasmette tranquillità, consente di riposare lo sguardo dell’utente dopo che ha letto le tue parole. Ma non è solo questa la sua funzione.
Lo spazio bianco permette di isolare la CTA e fare in modo cheriesca a distinguersi dal resto degli elementi nella pagina, l’occhio di chi naviga sulla pagina e costretto a cadere proprio lì.
Creare una landing page che converte
A questo punto è interessante mostrare questa infografica realizzata da QuickSprout che mostra esattamente tutti gli elementi da includere all’interno di una pagina di destinazione affinché converta il più possibile.
Creare una landing page: il tuo punto di vista
In questo articolo ho provato a darti qualche suggerimento per creare una landing page, analizzando alcuni aspetti che riguardano il design.
Però, per ottenere risultati c’è un’unica strada: i test. Solo mettendoti alla prova e studiando le risposte degli utenti potrai capire come realizzare una landing page dal design straordinario.
Salvatore Rosania dice
Fate i complimenti a Marilena D’Ambro!
È un’artista della Penna!
Grazie
Massimo dice
Certo, riferiremo sicuramente. Grazie mille.