Lo so, anche tu vuoi sapere come diventare blogger, una professione che oggi è uno stile di vita, una convinzione, una passione. È avventura. È un viaggio emozionante, in cui ogni giorno dovrai metterti alla prova, sperimentare, provare, riprovare, conoscere, studiare, sbagliare, riuscire.
Il problema principale è questo: spesso chi si approccia alla professione del blogger lo fa credendo che tutto ciò di cui ha bisogno sia una buona conoscenza dell’italiano e una buona capacità di scrittura.
Sbagliato, sbagliatissimo. E ti spiego perché. Per farlo ho bisogno di cominciare dal principio.
Chi è il blogger e chi non è
Iniziamo con il chiarire chi non è il blogger. Il blogger non è un appassionato di scrittura o, meglio, non è solo un appassionato di scrittura, non è una persona che lavora scopiazzando a destra e manca, ora da quella fonte ora da quell’altra, non è uno la cui unica competenza è la grammatica italiana. E non è Chiara Ferragni.
Il blogger è un professionista del marketing e della comunicazione, è un comunicatore che racconta storie che hanno l’obiettivo di far conoscere, di promuovere, di vendere.
Il blogger è un comunicatore responsabile del brand di cui si fa portavoce e del messaggio che veicola, è il mediatore tra il brand e suoi lettori-clienti, è un esperto conoscitore dello strumento web e delle sue dinamiche, è un curioso esploratore di mondi nuovi e poco conosciuti. Ed è anche un profondo appassionato di scrittura.
Quali competenze deve possedere il blogger?
Il blogger è un professionista eclettico, la cui capacità sta nel mixare diverse competenze. Di più, nel farlo deve valorizzarle con personalità e unicità distintive. Solo se ci riesce il blogger può scrivere blog post che sono in grado di:
- convertire, ovvero di raggiungere un determinato obiettivo,
- comunicare il brand e la sua identità,
- rispettare le caratteristiche e il tono di comunicazione del brand,
- conservare la sua personalità di blogger,
- pensare a Google e alle tecniche SEO di posizionamento del sito web,
- pensare al lettore a cui si rivolge.
Accidenti, penserai, questa professione del blogger non è mica uno scherzo! E no, ti confermo io, tant’è che il bagaglio di viaggio del blogger è pieno zeppo di competenze e abilità anche molto diverse tra loro, ma tutte intersecantesi:
- deve conoscere le tecniche SEO on-page e deve saper svolgere l’analisi delle keywords e delle intenzioni di ricerca del lettore;
- deve conoscere profondamente il web e lo strumento blog, le specifiche dinamiche comportamentali, relazionali e di comunicazione;
- deve conoscere il linguaggio del web, peculiare e caratteristico;
- deve aver conoscenza delle tecniche di scrittura del blog, incluso la specifica importanza della formattazione e del paratesto;
- deve conoscere alla perfezione l’italiano, le regole grammaticali e quelle sintattiche. Se poi ha conoscenza anche delle figure retoriche, ancor meglio;
- è uno stratega della comunicazione, ovvero costruisce strategie di Content Marketing e di blogging pensate per raggiungere l’obiettivo che il brand si pone.
Come diventare blogger (professionista)
Chiarito questo aspetto, possiamo ora descrivere come diventare blogger o nello specifico come diventare fashion blogger ultima moda del momento.
Cosa bisogna fare? Quale percorso seguire? Non so se esista un metodo predefinito per diventare blogger, quel che però posso raccontarti è la mia esperienza, quel che io ho fatto e che fino ad ora mi ha regalato grandi soddisfazioni e inattese emozioni.
Il punto da cui partire è te stesso. Studia e osserva, macina libri, blog di settore, manuali, approfondisci le tue curiosità, osserva molto attentamente cosa fanno, come e quando gli esperti del settore e ascolta le reazioni del loro pubblico di riferimento.
Puoi anche seguire un buon corso di formazione, in aula o online a seconda delle tue preferenze e disponibilità. Funzionano? Posso dirti la mia.
Tengo corsi di formazione online, via Skype, personalizzati sulla base delle esigenze e delle competenze già possedute da chi ha voglia di studiare per diventare un blogger e i riscontri che ricevo mi permettono di dirti che si tratta di un’esperienza formativa intensa e utile.
Sono tanti i corsi di web marketing ben strutturati che oggi puoi seguire, ti basterà fare un giro online e avrai l’imbarazzo della scelta. Ad ogni modo, quel che conta in questa fase iniziale è cominciare a capire:
- quali sono le dinamiche relazionali e comunicative del Web;
- quali sono le peculiarità che caratterizzano la scrittura dedicata al blogging;
- quali tecniche di marketing e di comunicazione devi utilizzare nella stesura dei tuoi contenuti;
- come scegliere i tuoi contenuti, il tono di voce e il linguaggio da impiegare.
E ancora, devi capire che tutto comincia da un’attenta strategia di blogging che devi definire (e nel dettaglio) a monte, devi cominciare a masticare le tecniche di SEO on page, devi comprendere come si svolge l’analisi delle keywords e delle intenzioni di ricerca del lettore e come applicarla poi alla scelta e alla stesura dei tuoi contenuti.
Dopo che avrai approfondito i tuoi studi e che l’attività di ascolto e di osservazione ti avrà permesso di recepire altre preziose informazioni, tocca a te passare all’azione. Devi cominciare a fare esperienza, a vivere e testare sulla tua pelle tutto quello che fino ad ora hai approfondito su un piano teorico.
Come fare? Devi aprire un tuo blog.
È questa la tua palestra, sarà lui la tua fonte di insegnamento più preziosa e utile. Cominciando a fare blogging imparerai a fare blogging. Mettiti alla prova, pensa a te come a un brand che offre servizi di comunicazione, costruisci la tua identità, pianifica la tua strategia di comunicazione, poi la tua strategia di blogging, struttura un calendario editoriale e comincia a scrivere.
Ascolta e osserva i tuoi lettori, segui i loro suggerimenti perché potranno indicarti quale strada seguire per crescere e migliorare, cosa fare per ottimizzare le tue attività. È facendo blogging che potrai diventare un blogger professionista.
Ma c’è di più. Per fare del blogging la tua professione hai bisogno di clienti, di persone interessate alla tua offerta di servizi. Come fare a trovare queste persone? Proprio il tuo blog sarà lo strumento a cui affidarti per farti promozione, per avere visibilità e farti conoscere e apprezzare come professionista del settore.
Un altro prezioso aiuto potranno offrirtelo i social network, Facebook e LinkedIn su tutti. Il primo è fondamentale per la tua brand awareness e per portare traffico al blog (soprattutto grazie alle Facebook Ads), il secondo perché se ben utilizzato è fonte di contatti professionali qualificati, ovvero interessati a te.
Sai cos’altro è importante per la tua professione? Imparare a curare ogni giorno i tuoi clienti, per soddisfarli, per farti conoscere e apprezzare come professionista ma anche come uomo, per affezionarli, per fidelizzarli, per conoscerli e capirli meglio, così da poter incontrare le loro esigenze e da poter lavorare con serenità. La cura del cliente è parte integrante della tua professione di blogger, non scordarlo.
Ed ora ti stai chiedendo come fare da un punto di vista commerciale? All’inizio, quando ancora i clienti non saranno tanti, potrai gestire la tua attività professionale con la ritenuta d’acconto, che ti permette di minimizzare le spese.
Quel che ti auguro però è di spiccare il volo e di aprire la tua partita iva. Gioie e dolori, è vero, ma il tuo sogno vale tutto il resto.
Vuoi diventare un blogger di successo? Tocca a te!
Hai dubbi o domande? Vuoi chiedermi informazioni? Oppure potresti raccontarmi la tua esperienza, se ti va. Il confronto è sempre prezioso: ti aspetto nei commenti!
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