Quando si ha intenzione di aprire il proprio business al mondo online si può pensare ad un canale social oppure ai portali settoriali (booking engine, store online, ecc.) per l’iscrizione della propria azienda e per offrire prodotti o servizi. Oggi però, il mezzo principale, ancora molto importante per costruire basi solide per un punto di riferimento su Internet, è il sito web.
Un sito non è soltanto una vetrina online dei propri prodotti, ma esso rappresenta a tutti gli effetti l’immagine professionale di tutta l’azienda. Il sito è il punto di incontro con i clienti, quelli già acquisiti e i potenziali tali; è il luogo in cui si possono dare molte informazioni e offrire diversi altri servizi: dall’assistenza ai consigli per la manutenzione del prodotti.
Oggi non è difficile creare un sito web senza avere conoscenze informatiche o di programmazione web, ma non vogliamo descrivere qui le modalità per lo sviluppo di un portale. In questo post vogliamo ragionare sugli errori più comuni in un sito web, come correggerli e come evitarli fornendo qualche consiglio utile a chi vuole affacciare il proprio business nel mondo della rete condivisa.
Per la massima chiarezza sono stati divisi in punti che ci consentiranno di analizzare i 7 errori da evitare nella realizzazione del proprio sito web. Vediamo quali sono:
1. Strategia
Il primo grande errore da evitare è quello di pubblicare un sito web senza pianificare o aver chiara la strategia. Meglio capire prima perché si vuole andare online, quali sono gli obiettivi prefissati e come si vuole comunicare l’azienda all’esterno.
2. Hosting
Il sito web è sempre accessibile, anche quando l’ufficio è chiuso. Pertanto è necessario affidarsi a fornitori di servizi web meglio noti come hosting provider che offrano una tecnologia adeguata e affidabile con server sicuri e aggiornati.
E’ necessario evitare di cercare il risparmio assoluto perché la professionalità e la sicurezza sono questioni molto delicate e spesso, richiedono conoscenze e risorse.
3. Usabilità e design
Avere un bel sito non è sinonimo di successo: il design è una parte importante, ma se poi l’utente non lo naviga e non arriva a trovare le informazioni che cerca, se ne andrà via.
Il risultato sarà un sito che non converte, andando così a sprecare il tempo e le risorse investite. Una buona struttura del sito e la pianificazione delle funzionalità offerte aumenterà la probabilità di successo.
L’usabilità del web è la disciplina che studia il comportamento degli utenti durante la navigazione e fornisce le basi per la costruzione di siti che massimizzano l’esperienza di visita, senza stravolgere l’aspetto grafico.
4. Contenuti
I contenuti devono essere al centro della strategia web, non a caso si sente sempre dire che “content is king”.
I contenuti che popoleranno il sito web aziendale dovranno essere confezionati molto bene per essere: originali, semplici, accattivanti, pertinenti, SEO-friendly e soprattutto di qualità.
Saranno infatti i contenuti ad andare in pasto ai motori di ricerca e suggeriti agli utenti, pertanto essi dovranno soddisfare le loro esigenze informative.
5. Multi-piattaforma
Oggigiorno un sito web non è più visitato da un computer fisso utilizzando un semplice monitor, ma gli accessi possono arrivare da ogni tipo di dispositivo: desktop o mobile.
E’ quindi necessario costruire un sito web che si adatterà successivamente al browser e al dispositivo con il quale viene effettuata la visita. Non si deve rinunciare quindi a scegliere un design responsive in fase di progettazione.
6. SEO
Un errore comune è quello di pubblicare pagine web e contenuti non ottimizzati correttamente oppure affatto per parola chiave o altri fattori che potrebbero aumentare la visibilità e una corretta indicizzazione su Google. Sfruttare, quindi, le tecniche di search engine optimization per migliorare le proprietà di un sito affinché esso intercetti e soddisfi al meglio le esigenze degli utenti durante la fase di ricerca.
7. Gestione delle immagini
Inserire troppe fotografie in una pagina web la renderanno molto pesante, il suo caricamento potrebbe impiegare molti secondi e quindi, stancare il visitatore. Le immagini sono molto importanti essendo spesso i primi elementi che saltano alla vista degli utenti oppure, come nel caso delle gif animate, sono utili per attirare l’attenzione e trattenere l’utente nel sito ma possono essere anche le prime cause di rallentamento.
La gestione delle immagini deve essere tale per cui, le foto caricate sulle pagine siano ottimizzate per il web, quindi con una qualità tale da facilitarne il caricamento. Se dovesse esserci la necessità di far scaricare foto ad alta risoluzione, è consigliabile utilizzare un servizio di trasferimento o archivio esterno.
Non finisce qui…
Rendere un sito ben navigabile è un prezioso vantaggio per il proprio business e per superare la concorrenza. Infatti i motori di ricerca come Google tengono conto dell’esperienza di visita degli utenti andando a premiare quei siti che ricevono più visite da parte dello stesso utente, analizzando il numero di pagine navigate e anche il tempo di permanenza.
Questo ovviamente è solo l’inizio, non possono bastare sette punti per capire esattamente quali sono gli errori da evitare nella realizzazione di un sito web, tanti altri sono gli elementi e i fattori da considerare. L’esperienza è d’aiuto ma anche il confronto e l’apprendimento di nuove tecniche.
Per questo motivo, restiamo in attesa dei tuoi consigli nei commenti oppure nei nostri profili social.
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