Quante volte al giorno senti pronunciare la parola Metaverso? Tantissime, ovunque: in Rete, sui Social Network, in televisione, nelle conversazioni tra amici. Mai sai cos’è davvero il Metaverso, come accedervi e a cosa serve?
In questo post facciamo chiarezza su uno dei concetti più innovativi e importanti della società contemporanea perché la conoscenza è alla base di un corretto utilizzo degli strumenti.
Cominciamo.
Cos’è il Metaverso?
Il Metaverso è uno spazio tridimensionale (3D) in cui non esistono limiti spazio-temporali e le differenze con la realtà diventano impercettibili.
Si tratta di un vero e proprio ambiente di vita virtuale in cui possiamo muoverci, conoscerci, interagire, acquistare e giocare.
Uno spazio che si sovrappone alla realtà fino a eliminarne i confini, un universo in cui possiamo esplorare, imparare, condividere e relazionarci.
Il Metaverso è un mondo virtuale parallelo e integrato alla vita di tutti i giorni, un mondo in cui non vi sono più davvero limiti di spazio né di tempo.
Tu sarai il tuo avatar e il tuo avatar sarà te
Ogni persona-utente nel Metaverso è rappresentata da un avatar tridimensionale personalizzato, dotato di caratteristiche fisiche che richiamano quelle umane.
Un avatar può fare tutto: vedere, ascoltare, parlare, cantare, muoversi, disegnare, acquistare.
Tra le altre cose, ogni avatar potrà acquistare i propri capi di abbigliamento preferiti e potrà comunicare con altri avatar anche tramite la propria voce.
Sapevi che il Metaverso ha origine in un romanzo cyberpunk?
Proprio così. Le origini del Metaverso sono da rintracciarsi del romanzo cyberpunk Snow Crash di Neal Stephenson, che risale al 1992.
Il protagonista del romanzo è Hiro, un hacker che lavora come fattorino delle pizze per l’azienda più importante nel mercato delle consegne a domicilio.
Il contesto è quello di una Los Angeles futuristica, in cui a governare sono le grandi corporazioni internazionali.
Qui, tra le pagine di questo libro e le pieghe della vita di Hiro, nasce il Metaverso, uno spazio libero e ricco di strade, negozi, pub e ristoranti creato da un gruppo di programmatori indipendenti.
In questo spazio le persone si muovono e interagiscono tramite i loro avatar, vivendo una vita alternativa a quella reale, sempre meno entusiasmante.
Nel Metaverso trovano maggiore gratificazione e libertà.
Gli strumenti del Metaverso
Per poter vivere il Metaverso sono necessarie infrastrutture e dispositivi altamente tecnologici che si fondano e uniscono.
Attualmente questi sono i principali:
- Intelligenza Artificiale (AI);
- Realtà Aumentata (AR);
- Realtà Virtuale (VR);
- sistemi di connessione di potente velocità;
- blockchain, ossia una particolare tecnologia di registro distribuito (DLT), che scheda e salva gli scambi e le informazioni in modo sicuro e duraturo. La blockchain condivide un database e, in questo modo, non rende necessari ulteriori intermediari.
Ed ecco che il Metaverso offre anche un nuovo modo di vivere la tecnologia, che si integra perfettamente nella nostra vita quotidiana e reale, come mai prima d’ora era accaduto.
Come si entra nel Metaverso?
Gli unici strumenti che servono sempre e in ogni caso per entrare nel Metaverso sono:
- un dispositivo di connessione, ossia un PC o uno smartphone;
- una buona connessione di Rete;
- un account personale di accesso.
Considera poi che ogni piattaforma ha le sue regole d’ingresso e può richiedere l’utilizzo di specifici dispositivi tecnologici.
Ad esempio, per poter accedere nel Metaverso di Meta (e già il nome la dice lunga) devi possedere un account Facebook personale e il visore VR Quest 2 di Oculus.
A cosa serve il Metaverso
Il Metaverso, attualmente ancora in fase di implementazione completa, offrirà a tutti noi la possibilità di:
- incontro, socializzazione e relazione;
- conoscenza;
- svago e divertimento;
- promozione di aziende, negozi e brand, della loro reputazione e dell’offerta commerciale;
- partecipare a eventi in qualsiasi luogo avvengano e di ogni tipo: di formazione, di intrattenimento, matrimoni, fiere, ecc.;
- vendere prodotti e servizi, incluse le opere d’arte digitali, oggi in continua crescita
- acquistare servizi e beni, inclusi i capi di abbigliamento che ogni avatar vorrà indossare per personalizzare la propria immagine.
La differenza tra Metaverso centralizzato e Metaverso decentralizzato
C’è una differenza fondamentale tra Metaverso centralizzato e Metaverso decentralizzato: la proprietà dei contenuti prodotti.
Nel Metaverso centralizzato la proprietà di giochi, opere e qualsiasi contenuto prodotto dalle persone resta di proprietà dell’entità che crea il Metaverso.
Invece, nel Metaverso decentralizzato la proprietà delle creazioni che qui trovano luogo e spazio resta delle persone stesse.
Inoltre, devi considerare che più che parlare di Metaverso è opportuno parlare di Metaversi. Questo perché sono molteplici le piattaforme esistenti e creatrici di questo spazio tridimensionale da condividere.
E tu che rapporto hai con il Metaverso?
Ora tocca a te dirmi la tua.
Hai mai avuto esperienze nel Metaverso? Di che tipo?
E se ancora non lo hai fatto, credi che ti aprirai a questa nuova realtà tridimensionale condivisa?
Parliamone nei commenti.
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