No, non dirmi che anche tu sei uno di quelli che gioca a chi ne ha di più. Ti svelo una cosa: i Social Network sono luoghi di interazione, di dialogo, di condivisione e funzionano proprio grazie a questa loro dimensione sociale.
Contare il numero di fan o di follower, dunque, serve a poco o a nulla se non si tratta di persone con cui intratteniamo una relazione, interessate a noi, ai nostri contenuti, ai nostri racconti, capaci di apprezzare la nostra offerta.
Molto spesso, tuttavia, la nostra voglia di conferme, il desiderio di apparire e quello di sentirci apprezzati, ci fa cascare nella trappola dei numeri: quanti più fan ho, tanto più figo sembro e questo coinvolge soprattutto le reti sociali che costruiscono la loro forza sull’immagine.
Vedi Instagram, ad esempio, il social re dell’immagine. Così finiamo per cedere alla malsana tentazione di acquistare follower. Già, malsana, poiché non v’è nulla di più sbagliato e deleterio per te e per il tuo brand. Perché? Te lo spiego ora.
Perché comprare follower su Instagram non serve (ed è pure dannoso)
Hai ceduto anche tu alla tentazione di acquistare follower su Instagram o stai pensando di farlo? Fermati, se ancora sei in tempo, perché la tua idea è inutile e dannosa per il tuo personal o corporate branding.
Ecco per quali ragioni:
1. Instagram: i numeri non sono tutto
Vuoi più fan. Ok, ma la prima domanda che devi porti è: perché vuoi accrescere la tua fan base? E soprattutto, hai davvero necessità di aumentare la tua fanbase o si tratta soltanto soddisfare il tuo bisogno di conferme?
Perché c’è una bella differenza tra il ragionare in termini di branding e di business e il voler assecondare la tua vanità o la voglia di consensi e rassicurazioni sociali.
Se accrescere e rinfoltire la tua fanbase è legata a un’esigenza di business, allora la strada giusta per farlo non è certo quella di acquistare nuovi follower, persone sconosciute, che molto probabilmente non avranno mai nulla a che fare con te e che non ti porteranno engagement, non acquisteranno i tuoi prodotti o servizi e serviranno solo per fare numero.
E, per quanto posa valere la teoria della riprova sociale e il meccanismo secondo cui se a quello piace questa cosa, allora piacerà (o deve piacere) anche a me, acquistare il consenso di persone che non sono interessate a te alla lunga avrà effetti negativi anche su questo.
2. Un questione di etica, ma non solo
Nel Web e sui Social Network a vincere è l’onestà, la trasparenza, la serietà. In Rete chi inganna è più facilmente sgamabile e il passaparola negativo può diventare virale prima ancora che tu te ne accorga.
Per questo, oltre che ad una questione di etica nei confronti dei tuoi clienti o potenziali tali, il mio consiglio è no all’acquisto dei fan su Instagram.
Del resto, chi si fida di qualcuno che ha l’attitudine a prendere in giro gli altri?
3. Chi acquista follower è facilmente sgamabile
Gli internauti sono ormai molto attenti e avveduti. Se sul tuo profilo Instagram hai millemila fan e pochi like o commenti o la tua fan base si compone di sedicenni indiani, è subito e facilmente evidente ai tuoi clienti o potenziali tali che qualcosa nel tuo profilo non funziona.
Così finiranno per sentirsi presi in giro da te e probabilmente il duro lavoro per conquistare la loro attenzione e la loro fiducia sarà compromesso, forse anche irrimediabilmente.
4. Hai pensato agli insights?
Analizzare i dati insights di Instagram e ricavare da questi informazioni utili non è un’operazione (ancora) così semplice e affidabile.
Se poi intacchi la tua fanbase con persone a cui interessa nulla di te, del tuo brand, dei tuoi prodotti o servizi, capirai bene come reperire notizie utili riguardo i loro gusti, le loro abitudini, le loro necessità, le loro preferenze, i loro comportamenti e le loro reazioni diviene ancor più complesso e difficile.
Insomma, se acquisti fan, i dati che potrai ricavare dalla gestione del tuo profilo Instagram saranno sicuramente falsati e non veritieri, inaffidabili dunque.
5. I fan acquisiti non rappresentano per te un’opportunità
I fan acquisiti non sono per te un’opportunità di alcun tipo. Perché?
- Perché si tratta di persone a cui non importa nulla del tuo brand né della tua offerta;
- Perché non interagiranno con te;
- Perché non stimoleranno il passaparola attorno al tuo brand;
- Perché non attiveranno il meccanismo della riprova sociale, in quanto i tuoi fan o i tuoi potenziali clienti non si riconosceranno in queste persone.
Acquistare fan su Instagram: opportunità o minaccia?
La mia risposta è chiara, dunque, acquisire fan su Instagram è per te e per il tuo brand più una minaccia che un’opportunità.
E tu cosa ne pensi? Raccontami la tua nei commenti!
Andre dice
Buonasera Ludovica, mi trovo d’accordo in gran parte con le tesi di fondo del suo articolo, e cioè che comprare follower Instagram di cattiva qualità o fake è più dannoso che utile sul piano pratico della crescita del nostro profilo, oltre che essere scarsamente etico nei confronti dei competitor e di chi ci segue. Però posso dire, lavorando in questo settore da diversi anni, che esistono anche agenzie di social media marketing serie che ricercano manualmente i profili Instagram coerenti per età, nazione ed interessi con la pagina del proprio cliente attraverso la selezione dei tag più appropriati. Successivamente attraverso la tecnica del follow/unfollow che si basa su un semplice meccanismo psicologico, quello della reciprocità, fanno sì che il cliente venga seguito da costoro (fase follow). Infine smettono di seguire i profili meno attivi (unfollow). Un processo simile a quello che farebbe il cliente ma più efficiente perché rapido e sistematico, ma pur sempre organico.