Prezioso strumento di analisi, di monitoraggio e di raccolta di utili dati per le tue campagne di marketing, il pixel di Facebook è una porzione di codice che va inserita all’interno del sito web.
Tramite il pixel, Facebook riconosce quali utenti hanno visitato il tuo sito internet, quanti hanno fatto accesso alla piattaforma del social blu e quali azioni hanno compiuto.
Il pixel di Facebook, che si gestisce dal menù di Business Manager o da Gestione Inserzioni su desktop, è uno strumento utile per la raccolta di dati statistici che ti consentono di misurare e di valutare l’efficacia delle tue campagne pubblicitarie, analizzando le azioni che gli utenti eseguono sul tuo sito web.
Come configurare il pixel di Facebook?
Configurare il pixel di Facebook è semplice. Il social blu di Mark Zuckerberg ti offre tre possibilità:
- l’installazione manuale, ovvero il copia e incolla del codice;
- l’integrazione con alcuni CMS (quelli attualmente disponibili sono Magento, Woocommerce, Shopify, Wix, BigCommerce) o tramite Google Tag Manager;
- l’invio delle istruzioni al tuo sviluppatore tramite e-mail.
Nel caso di WordPress, ci sono dei plugin (come Pixel Caffeine sviluppato da AdEspresso) che ti consentono di installare il pixel di Facebook in modo facile e semplice e di configurare le azioni-evento che preferisci.
La regola imprescindibile è che il codice generico deve essere inserito nell’header di tutte le pagine del sito.
A cosa serve il Pixel di Facebook?
Il pixel di Facebook, una volta installato sul tuo sito web, raccoglie dati molto utili e importanti per le tue campagne di sponsorizzazione e riconosce automaticamente una serie di eventi (identificati con un codice specifico) che sono inerenti alle azioni che utenti hanno compiuto sul sito internet.
Quali sono gli eventi-azioni che puoi monitorare?
Ecco l’elenco aggiornato fornito da Facebook:
- Page View, che registra le sessioni dell’utente sul sito web;
- View Content, ovvero la visualizzazione di una pagina del sito che per te è particolarmente importante. Nel caso degli e-commerce, ad esempio, può essere una scheda prodotto;
- Lead, ovvero l’acquisizione di un contatto utile (ad esempio l’iscrizione al periodo di prova o alla newsletter);
- Add To Cart, ovvero le aggiunte al carrello;
- Add To Wishlist, che ti permette di monitorare quando i prodotti del tuo e-commerce sono aggiunti alla lista dei desideri;
- Purchase, ovvero l’acquisto comprensivo dell’importo speso;
- Complete Registration, ovvero il completamento dell’iscrizione da parte dell’utente;
- Search, tramite cui puoi tenere traccia delle ricerche effettuate sul tuo sito web;
- Initiate Checkout, un evento che monitora quando le persone avviano la procedura di acquisto di un prodotto o di un servizio;
- Add Payment Info, che monitora quando sono inserite le informazioni relative al metodo di pagamento;
- Contact, l’avvio da parte dell’utente di una conversazione con il tuo brand (attraverso chat o sms);
- Customize Product, un evento che monitora la personalizzazione di un prodotto in un e-commerce;
- Start Trial, ovvero l’inizio di un periodo di prova offerto per un software, un’applicazione, un tool;
- Subscribe, ovvero il monitoraggio della sottoscrizione a un servizio a pagamento;
- Schedule, ovvero il monitoraggio della prenotazione di un appuntamento;
- Find Location, un evento che monitora quando l’utente cerca la sede dell’azienda più vicina a sé;
- Submit Application, un evento che monitora l’invio di un curriculum per un’offerta di lavoro o l’invio di una domanda qualsiasi da parte dell’utente;
- Donate, ovvero il monitoraggio delle donazioni da parte degli utenti, evento ideale per le ONG.
Tutti questi dati ti saranno molto utili per creare annunci personalizzati per i diversi target di riferimento, quindi in grado di costruire il giusto messaggio per soddisfare le esigenze e per incontrare i comportamenti delle persone giuste nel momento e nel luogo giusti.
Creare Custom Audience
Grazie al pixel puoi creare pubblici personalizzati, basati sugli utenti che hanno visitato il tuo sito web e che, avendo già avuto un contatto con il tuo brand, potrebbero propendere all’acquisto. Creando un pubblico personalizzato a partire da questi visitatori puoi attivare delle campagne di retargeting per far sì che diventino tuoi clienti;
Attivare campagne di retargeting dinamico
Si tratta di una funzionalità molto utile per il tuo e-commerce (Vendita di prodotti del catalogo). Per farlo devi inserire il tuo catalogo prodotti su Facebook in formato xml o cvs e devi inserire i parametri Content IDs nel pixel delle schede prodotto. Ogni ID, che deve corrispondere al prodotto del catalogo, identifica appunto il prodotto che la tua campagna mostrerà al cliente che ha visitato la scheda prodotto in precedenza.
I vantaggi del Pixel di Facebook
Il pixel di Facebook mette a tua disposizione dati molti importanti che puoi utilizzare per migliorare costantemente la tua strategia pubblicitaria di Facebook e per ricavare preziose informazioni riguardo il tuo target di riferimento.
Di seguito ti descrivo alcune delle attività che puoi effettuare grazie al pixel di Facebook.
Monitorare le azioni-evento
Nella voce Conversioni sito web della Gestione Inserzioni trovi tutti i dati raccolti dal pixel che la tua campagna Facebook ha generato;
Raggiungere le persone giuste con le tue campagne
Come? Puoi trovare nuovi clienti rintracciando le persone che hanno visitato una determinata pagina del tuo sito web o che hanno eseguito un’azione desiderata sul tuo sito web.
Puoi anche creare un pubblico simile per raggiungere nuovi potenziali clienti che hanno caratteristiche simili a quelle dei tuoi migliori e più interessanti clienti e puoi attivare delle campagne di retargeting dinamico;
Convertire di più, aumentando le vendite
Ad esempio configurando l’offerta automatica pensata per raggiungere le persone che potrebbero eseguire proprio l’azione che tu desideri compiano (ad esempio effettuare un acquisto);
Misurare i risultati delle tue inserzioni
Quanto è efficace la tua inserzione? Puoi comprenderlo osservando e analizzando i risultati che ha generato. Il pixel di Facebook, infatti, raccoglie molti preziosi dati per le tue strategie di marketing, perché relativi alle conversioni e alle vendite.
Ad esempio, nella sezione Attività del pixel di Facebook puoi vedere un elenco di tutti i tipi di azioni eseguite dalle persone sul tuo sito web e misurate proprio dal tuo pixel.
Inoltre, puoi analizzare questi dati suddivisi per Data/ora dell’azione, Categoria dell’azione, Dispositivo da cui è stata eseguita, Parametri (come il valore o la valuta) e URL di reindirizzamento.
Facebook pixel: conclusioni
Come hai sicuramente potuto notare, il pixel di Facebook è estremamente utile per le tue attività di web marketing e le tue strategie in ambito social. Su che tipo di sito web ne fai uso? Solo ecommerce o anche nel tuo blog?
Facci sapere nei commenti la tua esperienza e le tue eventuali difficoltà nell’implementarlo.
Fabrizio dice
Ciao non ho capito bene il retargeting dinamico, se ho diversi prodotti sullo store devo creare diversi pixel per ogni prodotto, ho capito bene?
Inoltre Puoi spiegarmi bene come si inserisce il catalogo su fb e la procedura per installare il pixel correttamente. Grazie
Massimo dice
Non è semplice spiegare quello che chiedi in un commento del blog. Il pixel è unico ma può essere personalizzato con dei parametri a seconda di quello che si vuole tenere sotto controllo. Se vuoi approfondire puoi iscriverti alla nostra newsletter e ricevere futuri aggiornamenti anche in merito al Social Media Marketing.