Fare SEO nel 2014 non è come 10 anni fa quando per essere ben posizionati in un motore di ricerca era sufficiente configurare bene una pagina, i suoi elementi HTML, ripetere il più possibile la parola chiave nei contenuti ma anche barare andando a nascondere le stesse keyword nel footer. Il mondo è cambiato e oggi è molto faticoso fare SEO, posizionare un sito web ma soprattutto far capire il valore del lavoro che viene fatto per far trovare un sito su Google e compagni in relazione a una parola chiave.
In questo articolo voglio fornire qualche consiglio utile su come ottimizzare una pagina web con alcune indicazioni di base su cosa sono e come vanno configurati gli elementi di un sito o un blog che vengono presi in considerazione da un motore di ricerca per il posizionamento.
Gli elementi principali per la Search Engine Optimization di una web page:
Title
Il tag title è un elemento molto importante in quanto rappresenta non solo il titolo della pagina ma anche quella porzione di testo che Google utilizzerà nelle pagine dei risultati come titolo e link al vostro sito. Questo contenuto ha il compito di dare indicazioni all’utente di cosa si aspetta di trovare nel sito dopo la ricerca. Title e, come vedremo, tag description, sono i due elementi di fondamentale importanza dove andranno inserite keyword, call to action e tutte le informazioni necessarie al lettore cercando di catturare la sua attenzione.
Questo elemento deve contenere non più di 58-60 caratteri, tra cui la keyword principale della pagina. Ecco ad esempio, il nostro tag title; più chiaro di così!
Description
Come il title anche questo elemento è utilizzato da Google all’interno dei risultati per informare l’utente su cosa è contenuto nella pagina indicizzata. Per questo motivo i due tag devono essere confezionati per essere il più attinenti possibili ai reali contenuti della pagina a cui fanno riferimento, altrimenti l’utente, non trovando ciò che sta cercando, abbandonerà la pagina.
Il tag description ha più spazio del tag title, circa tra i 150 e i 160 caratteri, ma deve essere differente per sfruttare la duplicità della combinazione dei due elementi. Inutile dire che la description deve essere differente per ogni pagina del sito/blog.
URL
Il terzo elemento mostrato tra i risultati di Google oltre title e description è l’indirizzo della pagina, solitamente di colore verde. Per ottimizzare questo elemento è consigliabile avere un sito ben strutturato a cartelle, utilizzare il trattino come separatore, configurare gli indirizzi con elementi “parlanti” (meglio /nome-prodotto.html e non /article.php?p=1234) e non usare più di 80-90 caratteri.
Heading
I tag di heading sono il corrispettivo della suddivisione in titolo, paragrafo e sotto-paragrafo di un qualsiasi libro. Gli elementi di intestazione a disposizione sono 6: da <h1> a <h6>. Questi tag devono contenere le informazioni su quali sono gli argomenti principali trattati nella pagina e servono sostanzialmente a suddividere il testo logicamente in paragrafi, ad aumentarne la lettura, ma anche a facilitare gli spider Google nell’analisi del testo.
Il tag <h1> è il corrispettivo del titolo del libro, quindi ogni pagina web ne deve contenere uno e uno solo.
Immagini
Le immagini sono una componente molto importante all’interno di un sito poiché arricchiscono spesso il contenuto e attirano molto l’attenzione del visitatore. Google Image è inoltre molto sfruttato per effettuare altro tipo di ricerche, non prettamente basate sul testo. Pertanto perché rinunciare a questa fetta di torta?
Per sfruttare le immagini è importante inserire un testo ottimizzato nel tag alt contenente la descrizione dell’immagine insieme alla parola chiave.
Per concludere è opportuno far notare l’importanza della qualità dei contenuti che devono essere prodotti e delle ottimizzazioni di questi con le parole chiave scelte pagina per pagina. Approfondiremo in futuro le tecniche del SEO copywriting.
SEO Milano dice
Una mini guida molto buona per ottimizzare una pagina. Anche se la maggior parte dei blogger si concentra su fattori off-page come i backlinks, i segnali di ranking SEO on-page possono facilmente far salire alle stelle un website. Vorrei aggiungere anche la facilità di utilizzo su dispositivi mobili alla tua lista.
Massimo dice
Grazie mille per il tuo commento e per i suggerimenti.