Dopo aver visto qualche consiglio SEO per l’ottimizzazione di un sito e aver letto una guida di Google Analytics per capire la provenienza del traffico cerchiamo di approfondire come intervenire su un ecommerce per migliorare la visibilità sui motori di ricerca in modo da acquisire nuovi potenziali clienti.
Nel processo della promozione online di un sito ecommerce non entra in ballo solo la visibilità nel motore di ricerca ma anche l’abilità di strutturare abilmente le pagine e le schede prodotto affinché si riesca a convincere l’utente visitatore a effettuare la tanto ricercata conversione, ovvero l’acquisto di un prodotto.
Cerchiamo di procedere per passi e capire come impostare gli aspetti legati alla SEO per ecommerce.
Struttura interna del sito
Prima di ottimizzare le pagine dedicate ai prodotti è necessario avere un sito ben organizzato e suddiviso logicamente e fisicamente in categorie, le quali possono essere sia le aree di interesse degli stessi prodotti, parole chiave scelte ad hoc, o altri elementi che possono soddisfare le possibili ricerche degli utenti.
User experience
È fondamentale prestare attenzione all’usabilità di un sito web, blog o ecommerce. Gli utilizzatori devono essere facilitati nella navigazione, nella ricerca dei prodotti e ciò che soddisferà i propri bisogni. In mancanza di questi aspetti, non c’è SEO che tenga, le persone arriveranno sul sito, non troveranno corrispondenza con ciò che vanno cercando e si allontaneranno.
Schede prodotto
Gli ecommerce sono formati principalmente da molte pagine web dedicate ai prodotti in vendita. Queste pagine dovranno essere ottimizzate seguendo linee guida comuni:
- Title: il meta tag title deve contenere il nome del prodotto e, possibilmente, le indicazioni del modello.
- Description: la descrizione deve essere sintetica ma presentare il prodotto in modo alternativo inserendo eventualmente prezzo e optional.
- Testo/Contenuto: la pagina deve contenere, oltre alle foto del prodotto, una descrizione testuale dove si presentano maggiormente le caratteristiche, le peculiarità e tutte le altre informazioni utili all’utente. In questo contenuto devono essere inserite le parole chiave utili alla ricerca su Google.
- Immagini: come già detto in un post precedente, le immagini hanno un tag testuale “alt” che permette di indicizzare le foto da parte del motore di ricerca. In questo attributo è importante andare ad inserire il nome del prodotto di cui la scheda fa riferimento.
- URL: anche l’indirizzo della pagina web è fondamentale per l’indicizzazione di un prodotto. Oltre alla categoria e sottocategoria, inserire il nome prodotto e, se possibile, una keyword alternativa.
Vetrina
Una sezione del sito con i prodotti in vetrina può essere una buona idea per avere ancora uno spazio per indicizzare il nostro ecommerce dove inserire keyword come “last minute”, “offerta”, “saldi”, ecc.
Social Media
La pagina Facebook, il profilo Twitter, account Google Place sono tutti tasselli che contribuiscono, se non direttamente all’indicizzazione sui motori di ricerca, sicuramente a movimentare flussi di traffico verso il sito, verso le pagine di prodotto o raccolgono informazioni utili sul venditore o recensiscono ciò che viene venduto.
Non è da sottovalutare neanche l’aspetto legato alla geolocalizzazione. Alcune ricerche possono essere fatte attraverso la combinazione di prodotto – città. Google Places può aiutare quei negozi che vendono online ma hanno anche una sede fisica.
Tu come ottimizzi la vendita dei tuoi prodotto online? Hai delle tecniche per fare SEO per ecommerce che non abbiamo descritto? Aiutaci a completare questo tutorial aggiungendo i tuoi suggerimenti nei commenti qui sul blog oppure nei post dei nostri profili social.
Gianni dice
Articolo interessante, che sarebbe stato migliore con qualche esempio pratico.
Complimenti comunque!
Massimo dice
Grazie Gianni per il commento. Cercheremo di inserire qualche esempio pratico in un post di approfondimento o aggiornando questo articolo.