Probabilmente fino ad ora non vi hai mai neppure pensato, ma ti dico una cosa: il tuo brand e i tuoi profili Social hanno bisogno della Social Media Policy. Anzi, non possono farne a meno. Sai perché? Te lo spiego in questo post!
Cos’è la Social Media Policy
La Social Media Policy è un documento che tutela l’impresa e gli utenti che entrano in relazione con il brand.
Definisce norme e regole di comportamento da adottare e da seguire per vivere nella maniera più adeguata ed efficiente i Social Network e lo spazio di condivisione che abbiamo a nostra disposizione.
Quindi, la Social Media Policy non attiene alle regole di utilizzo delle piattaforme Social, che sono definite dai proprietari di ognuna. Diversamente da quanto siamo portati a credere e proprio questa è una distinzione fondamentale
Il fine della Social Media Policy è quello di tutelare tutte le persone che entrano in qualsiasi modo in contatto con gli spazi social del brand (quindi pagine, ma anche gruppi e chat di gruppo) contro rischi, offese e danni alla reputazione di ognuno.
Chi ha bisogno della Social Media Policy
Ad aver bisogno della Social Media Policy sono:
- I vertici aziendali, che devono tutelare la reputazione del brand, ma anche quella dei dipendenti, dei clienti e di tutte le persone con cui interagiscono sui canali social;
- Gli amministratori di pagine Facebook, che devono imporre delle regole di comportamento fondamentali per la sana e corretta convivenza degli spazi pubblici;
- Gli amministratori dei gruppi Facebook, che devono indicare cosa è ammesso e cosa no all’interno del gruppo, come è giusto comportarsi e quali parole o atteggiamenti, invece, sono banditi;
- Gli amministratori di community, che devono garantire la buona convivenza tra e a tutti i partecipanti.
Due tipi di Social Media Policy
La Social Media Policy si distingue in Social Media Policy Interna e Social Media Policy Esterna. Cerchiamo di capire quali sono le caratteristiche di ognuna.
La Social Media Policy Interna
La Social Media Policy Interna regolamenta la gestione dei social nel contesto interno dell’azienda. I suoi interlocutori, quindi, sono:
- i dipendenti;
- i vertici aziendali.
Cosa regolamenta la Social Media Policy Interna?
- L’utilizzo degli account privati dei dipendenti sul posto di lavoro. Questo per il brand vuol dire anche avere maggior controllo sulla produttività aziendale;
- L’utilizzo degli account istituzionali dell’azienda, che consente di esercitare un controllo sulla reputazione e sull’immagine del brand;
- I ruoli e le responsabilità di chi gestisce gli account istituzionali del brand;
- La gestione dei contenuti da produrre e da pubblicare;
- Le linee guida in merito alla privacy delle persone che interagiscono e dei contenuti postati, incluse le informazioni del brand che possono o non possono essere condivise.
La Social Media Policy Esterna
La Social Media Policy Esterna è un documento che regolamenta le attività e le azioni che sono consentite e quelle che non sono consentite sui profili social cui fa capo l’azienda.
I suoi interlocutori sono tutte le persone esterne all’azienda che interagiscono su questi spazi pubblici di condivisione.
Cosa regolamenta la Social Media Policy Esterna?
- il comportamento che gli utenti devono tenere quando interagiscono negli spazi istituzionali del brand;
- le attività e le parole che sono consentite in tali spazi e quelle che non sono consentite;
- i comportamenti che possono danneggiare la Brand Reputation e tutela anche la Brand Image;
- Serve a impostare dei filtri alle conversazioni e aiuta i Community Manager a capire come gestire le relazioni, come intervenire, quali azioni e utenti bannare;
- Definisce le regole per il trattamento dei dati personali degli utenti.
A cosa serve la Social Media Policy?
Capirai bene, quindi, come la Social Media Policy sia uno strumento strategico molto importante per le aziende e anche per i professionisti della comunicazione digitale. È un documento che aiuta a:
- Proteggere la Brand Identity;
- Tutelare la Brand Image;
- Regolamentare le conversazioni e le interazioni sui canali Social;
- Definire in che modo gestire la community che si crea attorno al brand;
- Far capire ai dipendenti e, in generale, a tutti gli stakeholders del brand in che modo è giusto e corretto utilizzare gli spazi istituzionali che il brand mette a disposizione per condividere idee, pensieri, riflessioni, emozioni e, in generale, contenuti di interesse.
Riflessione finale
Ora che hai almeno un’idea di cosa sia la Social Media Policy, puoi facilmente intuire dell’importanza che riveste oggi per un brand. La domanda che devi farti quindi è la seguente: hai redatto il tuo documento di Social Media Policy? No?
Allora è giunto il momento di correre ai ripari!
Lascia un commento