Tra i diversi usi di Twitter, quello che sicuramente si adatta meglio alle caratteristiche specifiche di questo social network è il real time web o live tweeting.
Assistiamo sempre con maggior frequenza all’uso di Twitter durante eventi, manifestazioni, programmi televisivi e via dicendo, durante i quali i partecipanti o i telespettatori usano il medium per commentare, ad esempio, ciò che sta succedendo oppure per condividere i punti salienti di un intervento durante un congresso.
Il live tweeting è una pratica che viene specificamente utilizzata per creare “rumore” (buzz) attorno a uno particolare evento e richiamare quindi l’attenzione della rete su un tema d’interesse.
Se consideriamo una conferenza o una lezione universitaria, ad esempio, ci rendiamo subito conto che l’attività di live tweeting si riassume semplicemente nella possibilità di seguire l’evento attraverso i tweet che vengono scritti in tempo reale dai partecipanti, solitamente rintracciabili attraverso un hashtag definito prima dell’inizio dell’evento e diffuso anch’esso attraverso i social network.
Questo nuovo metodo di condivisione e fruizione di un evento in tempo reale su Twitter vede coinvolti due figure: i partecipanti reali all’evento (che scriveranno i tweet) e i fruitori dei tweet (che leggeranno i tweet e potranno interagire, sempre cercando, seguendo e utilizzando l’hashtag dell’evento).
Può anche accadere che l’hashtag ufficiale venga incluso nei trending topics, dando la possibilità all’evento e all’argomento trattato di acquisire visibilità tra gli utilizzatori di Twitter per un certo lasso di tempo.
Twitter rappresenta uno strumento facile e veloce per partecipare attivamente a eventi live e televisivi, che permette agli utenti di rendere pubblica la propria opinione a proposito di ciò che stanno ascoltando o vedendo.
Il fenomeno della “Social TV” è attentamente studiato da esperti di social media, ma anche dalle persone che si occupano di programmazione televisiva: il numero di spettatori mostra un trend positivo quando questi abbiano la possibilità di partecipare attivamente al programma, interagendo attraverso i social network. Lo strumento social più adatto a questo scopo è Twitter, breve e veloce proprio per sua natura.
Sicuramente un evento molto importante che coinvolge un pubblico significativo sia davanti alla televisione sia su Twitter è il Super Bowl, la finale del campionato della NFL National Football League.
Le aziende fanno ingenti investimenti proprio per creare spot che vengano trasmessi durante l’intervallo della partita più nota d’America e li infarciscono di potenti call-to-action per guadagnare non solo potenziali clienti ma anche fan su Facebook e follower su Twitter.
In Italia un grande successo televisivo collegato al fenomeno del live tweeting è stato ottenuto da X Factor, durante il quale sono state superate le 630mila menzioni su Twitter per commentare il programma, con una media di 70mila tweet a puntata e un picco di 115mila grazie alla presenza del gruppo degli One Direction in studio.
A questi dati vanno aggiunte 800mila interazioni ottenute attraverso Facebook, con una media di 301 reazioni per ogni singolo ogni post. (Fonte)
A tale proposito, una ricerca britannica attesta che il 66% degli utenti mobile utilizza Twitter a casa mentre guarda la televisione e il 32% pubblica tweet consistenti col tema della trasmissione che stanno seguendo.
Questo fenomeno rappresenta una grande opportunità per i brand per far conoscere il loro profilo social e per partecipare attivamente alle discussioni.
Durante questi eventi si incrementa il numero di follower, viene stimolato l’engagement nei confronti del brand e permette di avere in tempo reale una vasta quantità di dati statistici e informativi su utenti coinvolti e interessati ad un determinato argomento.
Per l’organizzazione di un live tweeting consigliamo di usare strumenti semplici come Visible Tweets, e strumenti come HashTracking per il monitoraggio.
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