Un sito web accessibile è un mondo aperto a tutti, senza distinzioni, senza esclusioni. Se pensiamo che il 15% delle persone nel mondo ha una forma di disabilità fisica, psichica o cognitiva, diventa ancora più evidente quanto sia importante attrezzarti per comunicare proprio con tutti.
Per raggiungere questo obiettivo hai bisogno di un Web Design accessibile e inclusivo. Cosa vuol dire? Quali caratteristiche deve avere un sito web per essere accessibile? Lo capiremo insieme in questo post.
Prima, però, facciamo un passo indietro e lascia che ti spieghi cosa sono le linee guida per l’accessibilità dei contenuti Web (WCAG) sviluppate dal W3C.
Le Linee guida per l’accessibilità dei contenuti Web (WCAG) sviluppate dal W3C
Le linee guida per l’accessibilità del contenuto Web (Web Content Accessibility Guidelines – WCAG) stabiliscono le tecniche da utilizzare per rendere i contenuti Web accessibili alle persone con disabilità.
Le WCAG sono sviluppate dal W3C, il World Wide Web Consortium, che prevede la collaborazione delle organizzazioni di tutto il mondo.
Il fine di queste linee guida è quello di stabilire uno standard condiviso per l’accessibilità dei contenuti Web.
Questo standard deve soddisfare le esigenze di singoli individui, di intere organizzazioni e di governi a livello internazionale. La sfida è importante, l’obiettivo primario.
I vantaggi dell’accessibilità
Rendere il sito web accessibile ti permette di comunicarti come un brand inclusivo e attento alle esigenze specifiche di tutte le persone. Questo, naturalmente, avrà effetti positivi e duraturi sulla tua brand reputation.
Inoltre, quando rendi il sito web accessibile riesci a raggiungere anche tutte quelle persone a cui quasi sempre è preclusa la possibilità di fruizione dei contenuti online. E allarghi il tuo prodotto o servizio a un mercato nuovo, a un target spesso dimenticato.
E ancora, progettare un sito web accessibile ti consente di distinguerti dai concorrenti e di farlo sul piano dei valori, oltre che su un piano pratico.
Tieni conto anche di un’altra implicazione fondamentale: quando un design è accessibile ha effetti positivi anche sulla SEO e sul posizionamento organico del sito web su Google.
Google ama l’accessibilità e ti ricompenserà.
Come rendere i siti web accessibili a tutti
L’accessibilità riguarda una grande varietà di disabilità, come quelle visive, uditive, fisiche, vocali, cognitive, di linguaggio, di apprendimento e neurologiche.
Capirai bene come l’accessibilità di un sito web attiene all’intero processo che lo accompagna e come si tratti di un’esperienza complessiva, quella che fai vivere alle persone che hanno difficoltà.
Qui ho raccolto 8 delle migliori tecniche che utilizzano i Web Designer per migliorare l’accessibilità del sito web.
1. Usa colori ad alto contrasto
L’alto contrasto tra i colori garantisce la facilità di lettura del testo per persone con difficoltà visive.
Infatti, l’utilizzo di sfondi scuri con testo chiaro o viceversa può aiutare a migliorare la leggibilità del testo.
2. Scegli un font chiaro e leggibile
Scegli un carattere facilmente leggibile, meglio se opti per un font senza grazie.
Inoltre, considera di utilizzare una dimensione del testo sufficientemente grande per rendere agevole la lettura.
3. Utilizza il testo alternativo per i contenuti multimediali
Le immagini sono un modo efficace e intuitivo per comunicare informazioni ed emozioni, ma non lo sono altrettanto per le persone con disabilità visive.
Ecco perché devi sempre utilizzare il testo alternativo per le immagini, per i video e per ogni contenuto multimediale.
Infatti, il testo alternativo aiuta le persone con disabilità visive ad accedere al contenuto e a comprenderlo.
4. Progetta una struttura di navigazione intuitiva
Una struttura di navigazione chiara ed intuitiva facilita l’accesso al contenuto del sito.
Assicurati che il menu sia ben progettato e comprensibile, che i percorsi di navigazione siano chiari e che tutte le sezioni del sito siano facilmente accessibili tramite la navigazione.
5. Prevedi la compatibilità del sito web con i dispositivi assistivi
Molte persone con disabilità utilizzano dispositivi assistivi per navigare in un sito web.
Esempi sono gli screen reader (lettori di schermo), le tastiere braille per non vendenti e i puntatori di mouse.
Assicurati che il tuo sito web sia compatibile con questi dispositivi, così da garantire la fruibilità e la navigabilità anche a chi ha disabilità permanenti oppure temporanee.
6. Occhio alle animazioni e alle interazioni
Le animazioni e le interazioni possono essere un elemento divertente e coinvolgente nella progettazione del sito e nel racconto del brand.
Tuttavia, devi tenere presente che possono anche creare difficoltà per le persone con disabilità. Assicurati che le animazioni siano utilizzate in modo appropriato e che siano accessibili a tutti.
7. Prevedi sottotitoli e transcript per i video
I video sono uno tra i più efficaci strumenti di marketing e di comunicazione.
D’altro canto, se non sono progettati per favorire l’inclusività, possono creare difficoltà per le persone con disabilità uditive.
Come fare? L’inserimento di sottotitoli o di un transcript per i video può aiutare queste persone ad accedere al contenuto e a fruirne facilmente.
8. Testa il sito web con gli utenti con disabilità
Il modo migliore per assicurarti che il tuo sito web sia davvero accessibile e inclusivo è quello di testarlo con gli utenti con disabilità.
Ci sono molte organizzazioni e gruppi che offrono test di accessibilità del sito web.
Sono strumenti molto utili perché di permettono di valutare il tuo stato di accessibilità e di individuare le aree in cui devi migliorarlo.
Conclusioni
Il Web Design oggi ha una missione sempre più importante e sentita: aiutare i siti web a comunicare con tutti, a essere accessibili e fruibili anche da chi ha delle difficoltà, a offrire esperienze che siano davvero inclusive.
E, come abbiamo visto, l’accessibilità del Web Design è un’opportunità sia per le persone disabili sia per i brand.
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